Copa America 2019, Uruguay-Giappone 2-2: a segno Suarez su rigore, Cavani spreca troppo
Pareggio spettacolare quello tra Uruguay e Giappone nel gruppo C della Copa America 2019. Partita divertente fin dalle prime battute, con gli asiatici che passano due volte in vantaggio (entrambe le volte con Miyoshi) ma vengono raggiunti prima da Suarez (su rigore) e poi da un colpo di testa di Giménez. Grazie a questo 2-2 gli uomini di Tabarez sono momentaneamente primi nel girone in attesa della gara tra Cile e Ecuador. Storico punto degli asiatici in Copa America, dopo quello conquistato nell'edizione del 1999.
Pioggia di occasioni e Var, il primo tempo finisce 1-1
Avvio di gara frizzante, con Luis Suarez che dopo 1′ ci prova addirittura da centrocampo, rischiando di sorprendere Kawashima con un tiro che termina alto di pochissimo. Al 3′ la risposta del Giappone affidata a Okazaki, la cui girata di destro da dentro l'area per poco non trasforma in gol il suggerimento dell'ottimo Nakajima. In una gara dove i tiri sono 10 (5 per parte) dopo appena 25′, il gol non può tardare ad arrivare: l'1-0 è opera di Miyoshi, che va in percussione solitaria sulla destra e scaraventa in rete di destro dopo una finta a disorientare Laxalt. Giappone in vantaggio in un primo tempo dai ritmi altissimi.
L'Uruguay non si scompone, prova ad impostare dal basso e al 33′ trova la via del pareggio: Ueda atterra Cavani in area di rigore, l'arbitro (dopo un consulto al Var) assegna la massima punizione per la Celeste e Luis Suarez spiazza Kawashima per l'1-1. Nella seconda metà della prima frazione è l'Uruguay a rendersi pericoloso, grazie al mancino da 30 metri di Cavani che si stampa sulla traversa e alla conclusione da centro area di Giménez bloccata a terra dal portiere giapponese. I Blue Samurai cedono il possesso agli uomini di Tabarez, affidandosi alle giocate di Nakajima che inizia a giocare a tutto campo, abbassandosi nei propri 30 metri per prendere palla. Finisce 1-1 un primo tempo equilibrato e spettacolare, con i tiri che all'intervallo sono 20, di cui 12 per la Celeste e 8 per gli asiatici.
L'Uruguay spreca troppo, Miyoshi fa doppietta
Cavani e Suarez sono i protagonisti assoluti dell'avvio di ripresa. Il Matador va vicino al gol con un tiro al volo dopo un batti e ribatti in area e poi, al 55′, imbeccato perfettamente dal Pistolero si fa ipnotizzare a tu per tu con Kawashima. Nel momento di maggiore spinta della Celeste torna però in vantaggio il Giappone, con Miyoshi bravo a sfruttare un'incertezza di Muslera e depositare nella porta sguarnita la sua doppietta personale per il 2-1.
Giménez riagguanta il pareggio
Come era successo nel primo tempo, il temporaneo vantaggio del Giappone non ha vita lunga. Al 66′ Giménez svetta su calcio d'angolo e trova l'angolino basso per il 2-2. I nipponici accusano il colpo e abbassano il baricentro, mentre gli uomini di Tabarez dominano il possesso e si rendono ancora pericolosi con un'azione confusa terminata con un turo a lato di Caceres al 69′. Il Giappone non riesce più a uscire e rischia di capitolare all'80', quando l'Uruguay colpisce il secondo legno della serata con Suarez, sfortunato nel colpo di testa su cross dalla sinistra di Caceres. La Celeste ci prova fino all'ultimo ma il muro asiatico regge e la gara termina con uno spettacolare 2-2.
Girone C: risultati e classifica
1^ giornata
Uruguay – Ecuador 4-0; Giappone – Cile 4-0
2^ giornata
Uruguay – Giappone 2-2; Ecuador – Cile 22/06, Salvador (ore 1.00)
3^ giornata
Cile – Uruguay 25/06, Rio de Janeiro (ore 1.00); Ecuador – Giappone 25/06, Belo Horizonte (ore 1.00)
Classifica: Uruguay 4 punti; Cile 3 punti; Giappone 1 punto; Ecuador 0 punti.