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Conte non perde la Trebisonda: “Arbitri italiani migliori al mondo”

Europa League, sfida col Trabzonspor. Il tecnico avverte: “Il 2-0 dell’andata non ci lascia tranquilli”. E sulle polemiche in Italia: “Rispetto il lavoro di Braschi e Nicchi”
A cura di Maurizio De Santis
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Non perdere la ‘trebisonda'. La Juventus ci proverà nel catino del Trabzonspor, dove troverà un'accoglienza molto calda per il ritorno dei sedicesimi di Europa League. Concentrazione massima, nonostante il 2-0 ottenuto allo JStadium assicuri un buon vantaggio ai bianconeri. "Siamo pronti per questa sfida, non è la prima volta che giochiamo questo genere di partite – ha ammesso Conte -. Il risultato dell'andata è stato importante ma non ci fa stare tranquilli. Con un gol la strada sarebbe in discesa".

Forti in Italia, non in Europa. "La scorsa stagione siamo stati eliminati dalla vincitrice del torneo (il Bayern Monaco, in Champions ndr). Sarà più dura che in Italia dove siamo ancora protagonisti, ma serve pazienza e tanto lavoro perché Barcellona, Real Madrid e Bayern sono ancora avanti".

Le polemiche arbitrali in Italia. "Preferiamo parlare di calcio giocato. Per quello che è successo l'anno scorso contro il Genoa, per le mie affermazioni nei confronti degli arbitri mi sono scusato. Da allora ho cambiato atteggiamento. Gli arbitri italiani sono i migliori al mondo e dobbiamo essere educati. Rispetto il lavoro di Braschi e Nicchi".

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