Conte-Juve, nella trattativa per il rinnovo s’inserisce il Monaco

Le sirene che arrivano dalla Francia distraggono e invitano alla riflessione. Magari, alla fine Conte resterà alla Juventus ma quando trovi un club che sul piatto è pronto a mettere un contratto triennale a cifre principesche (7 milioni e passa per 3 stagioni, così dicono dalla Francia) e un budget cospicuo (120 milioni) per rafforzare la rosa allora è veramente difficile resistere. Almeno, ci pensi: il Monaco – che ha già dato il benservito a Claudio Ranieri – è pronto ad accogliere il tecnico che alla guida dei bianconeri ha vinto 3 scudetti consecutivi (ma ha fallito la missione europea), l'ultimo conquistato macinando punti e avversari. E tanto basta al magnate russo Rybovlev che sogna di spostare la grandeur da Parigi a Montecarlo, strappando la leadership della Ligue 1 al Psg dello sceicco. Come fai a non prendere in considerazione una proposta del genere? Sarà anche per questo (forse) che l'incontro in programma tra Conte e Agnelli ha subito un rinvio: qualche giorno di riflessione per essere convinto della scelta non guasta. Oppure è solo un modo per chiedere rinforzi e maggiori garanzie per il futuro, considerato che la ‘terza stella' ha sì esaltato il popolo bianconero ma non ha lenito del tutto l'amarezza per aver perso la qualificazione alla finale di Europa League a Torino.
Indiscrezioni. Voci, nulla più, quelle che arrivano dall'estero e riconducono alla figura di Roberto Mancini, l'ex del Manchester City, che a fine stagione è destinato a lasciare il Galatasaray. Il nome del ‘mancio' rimbalza nella metà campo bianconera e vi resterà fino a quando non sarà Conte a spedirlo lontano, accettando (e pianificando) di proseguire il percorso cominciato pochi anni fa sulla panchina della Juventus.