Conte: “Idee chiare sui 23 da portare in Francia. Voglio solo giocatori pronti”

Antonio Conte non ha paura di scegliere. Se fino ad oggi si è tenuto per sè i nomi di chi porterà in Francia è semplicemente per una valutazione più approfondita di una rosa di giocatori che tra ultime pessime prestazioni e infortuni vari richiede maggior pazienza e dedizione. Ma le idee il Ct azzurro le ha chiare, servirà un po' di pazienza e l'ultimo test a Coverciano per sciogliere anche le ultimissime riserve su qualche candidato, ma  – assicura in conferenza – si tratta di dettagli. Così, l'Italia  – l'ultima di Antonio Conte, già promessosi al Chelsea – si sta preparando ad affrontare l'avventura a Euro2016. Con il vento contro, ma il Ct sprona il gruppo: "Ai miei giocatori chiedo di sognare: la fortuna non è dalla nostra parte, ma ci auguriamo che nel proseguo del torneo giri dalla nostra parte"

Idee chiare – In conferenza, il Ct conferma le sue scelte: i 30 attuali non sono stati chiamati per mischiare le carte ma per non lasciare nulla al caso. E' questo il pensiero di Conte che spiega le dinamiche che lo porteranno poi alla lista finale: "Sono molto sereno. Anche se ho dovuto fare scelte dolorose visto che avrei voluto portare Acerbi, De Silvestri e Soriano ma ho dovuto valutare anche l’esperienza internazionale. Farò comunque dei ballottaggi, anche perché gli infortuni hanno condizionato qualche decisione. Ad esempio su Montolivo e Motta bisogna capire bene l’entità del problema e di quanti giorni necessitano per il recupero. Non possiamo aspettare nessuno e loro lo sanno"

Gente pronta – Il momento dell'attesa è finito, queste sono le ore decisive che determineranno i promossi e i bocciati per la Francia. Conte lo sa ma non si preoccupa: "Abbiamo bisogno di gente pronta che lavori da subito. Ho convocato i migliori con la mia testa cercando di portare chi mi può essere utile in base al mio credo degli ultimi due anni. Devo ancora comunicare ufficialmente chi far rientrare nei 23, ma ho pochi dubbi e un progetto ben preciso in mente".

Pirlo out – Scelte che escluderanno sicuramente Pirlo, l'ultimo dei senatori azzurri che però non farà parte della carovana tricolore in FGrancia. Una scelta maturata da Conte nel tempo e condivisa proprio con il diretto interessato: "Ci siamo sentiti, ho mandato delle persone da lui in America per vederlo e parlarci. Poi abbiamo fatto delle scelte tecniche e non rientrava nelle nostre idee che ad oggi sono ben chiare. Senza problemi".