Conte: “Ho un grande gruppo, chi non c’è deve mostrarsi superiore”

Dopo aver ottenuto la Qualificazione per Euro 2016 domani sera l’Italia all’Olimpico proverà a conquistare anche il primo posto del girone. Per farlo basterà pareggiare con la Norvegia, che però ha bisogno dei tre punti per ottenere la qualificazione diretta. Dopo il successo con l’Azerbaigian si è iniziato a parlare dell’Europeo. Conte pare avere già le idee molte chiare su chi portare con sé in Francia. Il selezionatore azzurro in conferenza stampa ha lanciato un messaggio chiaro a chi ha ambizioni, ma non fa parte del gruppo azzurro: “Chiunque vorrà entrare a far parte del gruppo che ha conquistato la qualificazione agli Europei dovrà dimostrarsi nettamente superiore a chi c’è ora. Devo essere chiaro. La qualificazione l’abbiamo raggiunta con questo determinato gruppo, questo peserà tanto. Chi vorrà entrare a far parte di questa selezione dovrà dare un segnale molto forte, non mettendo a segno due o tre goal grazie a venti provenienti dal nord e dal sud”. Ogni riferimento a Balotelli non è puramente casuale.
Il presidente della FIGC Tavecchio ha detto che l’Italia deve arrivare almeno in semifinale a Euro 2016, Conte che è un vincente ha parlato del concetto di ‘obiettivo minimo’ e si è detto fiducioso per la grande avventura: “Ho sempre avuto difficoltà a capire il senso di obiettivo minimo. Il risultato spesso è legato non solo alla bravura, ma anche agli episodi. In Francia non partiremo con i favori del pronostico, sappiamo tutti il lavoro che stiamo facendo per tornare ai vertici. L’obiettivo che raggiungeremo sarà quello che la squadra saprà meritare. Ho la fortuna di avere ragazzi che sposano il progetto e ciò mi dà fiducia”.
Contro la Norvegia dovrebbe giocare lo stesso undici che ha vinto in Azerbaigian. Conte vuole vincere anche per il ranking: “Cercherò di confermare il più possibile gli undici di Baku a partire dalla coppia Pellé-Eder. La Norvegia è un’ottima squadra e, come la Croazia, la vedo a Euro 2016. Domani giocheremo con voglia di vincere, consapevoli delle difficoltà che potremmo incontrare”.