Conte: “Genitori lasciate tranquilli i vostri figli. Totti? Inventa come Archimede”

Le polemiche per gli stages della Nazionale italiana sono rimaste nel 2014. Antonio Conte ha voluto iniziare il 2015 nel migliore dei modi, con una particolare intervista concessa al celebre magazine per ragazzi Topolino dal titolo "Il calcio, la mia vita!". Il Commissario tecnico dell'Italia per l'occasione è stato trasformato in un fumetto per il numero 3085 di Topolino, appena uscito in edicola e letteralmente andato a ruba. L'ex mister della Juventus in primis ha rivelato il suo amore per il giornalino che ha accompagnato nella crescita tantissimi ragazzi: "Topolino era il giornale che amavo, a casa non mancava mai". Conte ne ha approfittato per raccontare anche il suo approccio al calcio, all'insegna della gioia e della voglia di divertirsi. Una situazione che spesso e volentieri si trasforma con il passare degli anni, quando subentrano nuovi interessi: "Quando cominci da bambino lo fai per divertirti, senza pensieri: è l'età più bella. Poi, quando cresci, subentrano purtroppo tanti interessi e forse tutto diventa meno divertente".
Conte e l'appello ai genitori
A tal proposito il selezionatore azzurro non ha potuto non riservare un consiglio ai neogenitori per impedire di trasformare lo sport più bello del mondo in un fardello troppo pesante per i propri figli: "I papà cominciano ad essere invadenti perchè non vedono nel figlio un bambino che si diverte, ma un futuro possibile campione. Genitori lasciate tranquilli i vostri ragazzi".
Totti come Archimede Pitagorico, Zidane è Paperinik
In conclusione Conte ha sfoderato un suggestivo accostamento tra molti dei campioni del passato e del presente del mondo del calcio e alcuni dei più celebri personaggi di Topolino: "Io mi sento investigatore come Topolino. Zidane ha i superpoteri di Paperinik mentre Totti inventa come Archimede".