Conte chiama Pirlo al Chelsea, ma nelle vesti di suo vice in panchina

Andrea Pirlo a Londra, da Antonio Conte. Non per giocare ma per dare una mano al tecnico-manager dei Blues a continuare a vincere. Sarebbe questa la proposta che si sta preparando al Chelsea verso l'ex campione del Mondo 2006, oggi stella nella MLS americana. Un'indiscrezione che non ha avuto riscontri da parte dei diretti interessati ma che oltre Oceano considerano più che fondata. Vorrebbe dire che il centrocampista abbandoni il calcio giocato e attacchi le classiche scarpette al fatidico chiodo. Al Chelsea ci sarebbe il posto a fianco di Conte con cui ha costruito tantissimo in bianconero aprendo quel ciclo che ancor oggi sta permettendo alla Juventus di restare ai vertici del calcio italiano.

Dalla MLS a Londra – La rivelazione di tutto ciò arriva da ‘TalkSPORT' secondo cui l'ex centrocampista bianconero sarebbe in procinto di lasciare il New York City e gli Stati Uniti per tornare in Europa ed entrare a far parte dello staff tecnico del suo ex allenatore a Londra. Un addio al calcio, ma solamente quello giocato. Per creare di nuovo un binomio vincente. Alla Juventus, infatti, insieme Pirlo in campo e Conte in panchina hanno vinto tanto, tantissimo: tre scudetti, i primi della ricostruzione post-Calciopoli della società bianconera.

Binomio vincente – A confermare il tutto arrivano anche le dichiarazioni di Ray Wilkins, l'ex giocatore anche del Milan, oggi opinionista sportivo: "So per certo che Pirlo è stato più volte allo Stamford Bridge quest'anno: è un pupillo di Conte, che lo ha allenato alla Juventus fino a 34 anni. È lui che il manager vorrebbe con sé come suo assistente". Dopo aver dovuto rinunciare a Massimo Carrera, volato in Russia per allenare lo Spartak Mosca, Conte vorrebbe con sé un altro italiano oltre al fratello Gianluca e al fido Angelo Alessio e Pilro rispecchierebbe il profilo perfetto.