Conte: “Buona partita, ma ingenui sul gol subito”

Antonio Conte ha vissuto un anno molto complicato, per mille motivi. Ma l’annata, che ancora non è conclusa (perché lunedì l’Italia sfiderà in amichevole il Portogallo), comunque è positiva. Conte con gli azzurri non ha mai perso e stasera a Spalato ha superato a pieni voti un test durissimo. Perché la Croazia faceva paura, e invece alla fine sono stati i croati di Kovac ad avere paura dell’Italia che, nonostante tanti infortuni, ha disputato un incontro splendido e giocando un bel calcio ha messo alle corde i padroni di casa e avrebbe anche meritato il successo: “Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo giocato con personalità e coraggio. Sono contento, ma so che dobbiamo lavorare. I giovani crescono e stanno facendo esperienza; per noi questo è importante. Sul gol dei croati siamo stati ingenui, perché eravamo convinti che il gol era buono. Dispiace perché l’arbitro doveva bloccare l’azione, loro sono stati più abili e hanno segnato.”

É piaciuta l’Italia, che ha giocato con il 4-3-3. Conte ha fatto capire che questo schieramento verrà preso in considerazione anche in futuro, anche se quando saranno disponibili tutti i calciatori juventini potrebbe essere riproposto il 3-5-2: “Il 4-3-3 mi dà la possibilità di utilizzare al meglio i tanti esterni che mi dà il campionato italiano; è importante conoscere tanti altri sistemi. Perché quando ci sono i calciatori della Juventus il 3-5-2 va in automatico. Non so se siamo qualificati, ma rispetto all’andata abbiamo dimostrato più personalità, abbiamo giocato meglio a calcio e credo che meritiamo qualcosa in più.”

Pirlo – Gli occhi di tutti erano anche su Andrea Pirlo, che per parecchi stasera potrebbe aver giocato l’ultima partita con la maglia della Nazionale. Il ‘Maestro’ però ha detto, con il sorriso sulle labbra, che lui a Euro 2016 ci sarà: “La partita era difficile, ma eravamo consapevoli che potevamo una bella partita. Nonostante abbiamo avuto episodi a nostro sfavore siamo stati bravi a reagire. Le chiacchiere si fanno sempre, a volte si fanno fin troppo e di me si è parlato troppo. Adesso sto giocando con la Nazionale e penso alla Nazionale. L’Europeo? Credo che lo giocherò.”