“Conte aspetta l’esonero dal Chelsea”, la rivelazione dall’Inghilterra
"Antonio Conte aspetta chiaramente di essere esonerato". E' questa l'indiscrezione riportata dal tabloid inglese "The Sun" che a quanto pare dunque a pochi dubbi su quelle che sono le volontà del manager del Chelsea. L'ultima vittoria in rimonta contro il Watford non avrebbe migliorato dunque la situazione in casa Blues con la panchina del manager italiano che resta in bilico.
Conte-Chelsea, aria di crisi
La posizione di Antonio Conte sulla panchina del Chelsea sarebbe dunque tutt'altro che stabile per la stampa d'oltremanica. La vittoria, dopo aver visto le streghe, contro il Watford non ha cancellato la delusione per il doppio ko consecutivo contro City e soprattutto Crystal Palace e per il pareggio in Champions con la Roma. Qualcosa dunque si sarebbe rotto tra l'allenatore e la dirigenza soprattutto dopo il rifiuto del rinnovo contrattuale di Conte. Abramovich dal canto suo non avrebbe gradito prima la gestione del caso Diego Costa, le lamentele dell'ex Juve per il mercato e le polemiche che lo vedono protagonista prima e dopo le partite.
Il tecnico smentisce le voci sul suo futuro
Intervenuto in conferenza stampa Conte ha voluto smentire le voci relative al possibile esonero da parte del Chelsea, puntando sulle differenze rispetto ai suoi predecessori, Mourinho compreso. Queste le sue parole: "Io non sono come gli altri allenatori che sono stati qui, sono diverso. E' importante capire questo. La società deve giudicare il lavoro e, onestamente, non sono preoccupato dal fatto che se perdiamo una partita mi cacciano. In passato il club ha deciso, dopo due o tre brutte sconfitte, di esonerare l'allenatore ma non penso sia lo stesso per tutti. Cambia la persona, cambia il lavoro, se mi chiedete se sento questo tipo di pressione da parte del club, la mia risposta è zero".
Conte nelle news di calciomercato del Milan
Non è un mistero che Antonio Conte sia stato accostato a ripetizione sul calciomercato alla panchina del Milan. L'allenatore è stimatissimo da parte dei vertici rossoneri che già in passato hanno provato a sondare il terreno. La posizione tutt'altro che stabile di Montella, e la voglia di tornare in Italia di Conte sono senza dubbio due indizi importanti, anche se si tratta di una pista di mercato difficilmente concretizzabile nell'immediato, con l'appuntamento che potrebbe essere rimandato a giugno. Quello che è certo è che se Conte e il Chelsea dovessero separarsi il Milan dovrà mettere sul piatto un ingaggio importante per l'allenatore, almeno da 10 milioni di euro (attualmente ne guadagna 11 a stagione)