Conte al posto di Mourinho, la tentazione del Real (e dei tifosi)

Le ultime notizie di calciomercato raccontano dell'esonero di Rafa Benitez che sembra imminente e dell'arrivo (possibile) di José Mourinho sulla panchina del Real Madrid. Sarebbe questa la linea prevalente al vertice dei blancos per raddrizzare la barca, condurla in porto nel migliore dei modi e soprattutto salvare una stagione che veleggia verso il naufragio. Il manager portoghese, liberato dal Chelsea che ha scelto la formula della rescissione consensuale, è l'uomo di polso, il personaggio che in quanto ad autorevolezza può riannodare i fili dello spogliatoio e avere maggiore ascendente sui campioni ‘insubordinati' rispetto all'ex allenatore del Napoli.
Ma come si schiera il popolo madrileno rispetto all'eventualità di un ritorno dello Special One? Un sondaggio effettuato dal quotidiano spagnolo ‘Marca' fotografa un bacino di sostenitori spaccato ma con una leggera prevalenza verso il no: il 52% dei supporter delle merengues s'è detto contrario al rientro di Mourinho che paga vecchie ruggini, scorie accumulate dopo un addio consumato due anni fa a margine di un clima tutt'altro che idilliaco nonostante nel triennio compreso tra il 2010 e il 2013 il tecnico di Setubal abbia portato in dote le vittorie di una Liga, una Coppa del Re e una Supercoppa.
La variabile Conte. Mourinho ha sì la preminenza in cima alla rosa di preferenze (Zidane è considerato ipotesi futuribile, non pista da seguire nell'immediato) ma c'è un'altra eventualità, un'altra idea che stuzzica i vertici della società madrilena. Ovvero, affidare la squadra ad Antonio Conte, attuale commissario tecnico della Nazionale e allenatore capace di far rinascere la Juventus. L'ex bianconero, però, non sarà del tutto libero prima di Euro 2016 e su di lui sono concentrate anche le attenzioni della Premier (Chelsea, Manchester United) e di club italiani (Roma, Milan). Quanto a Fabio Capello, pure era candidatura emersa ma ha meno chance rispetto allo stesso collega italiano.