Coni: stop alle tessere omaggio per i politici

Sono 3 su 950 i politici che potranno ancora accedere alle manifestazioni sportive senza pagare il biglietto. La senatrice del Pd, Josefa Idem, e i deputati-schermidori Valentina Vezzali (Scelta civica) e Marco Marin (Pdl): loro il diritto l'hanno conquistato sul campo, in quanto campioni olimpici (a costo di sacrifici e allenamenti durissimi) possono entrare sempre in tutti gli impianti. Niente più tessere omaggio, niente più privilegi, ingressi di favore e posti d'eccezione concessi ai parlamentari: è la decisione assunta dal Coni guidato dal neo presidente Malagò a pochi giorni dall'insediamento delle nuove Camere. La motivazione? Tra le righe di un comunicato molto chiaro: "Per evitare strumentalizzazioni su favori e privilegi riservati ai parlamentari, il Coni ha deciso di non rilasciare più la concessione della tessera riservata ad onorevoli e senatori per l'accesso alle manifestazioni sportive sul territorio nazionale". Provvedimento condiviso dall'opinione pubblica, che non fa una piega e arriva dopo lo sblocco dei fondi per lo sport (buona fetta è finita al mondo del calcio) avvenuta nei giorni scorsi. Per tutto il resto… c'è mastercard.