Confederations Cup: Tahiti e la favola della Polinesia che sfida Neymar (VIDEO/FOTO)

Sarà una delle ‘Cenerentole' della Confederations Cup 2013 ma Tahiti proverà a vendere cara la pelle, forte del fatto che nel 2012 è riuscita ad imporsi in Coppa d'Oceania che le ha dato il pass per l'avventura in Brasile. Proprio il successo e la vittoria nella finalissima contro la Nuova Caledonia, nel match vinto 1-0 grazie a Chong Hue è forse il fiore all'occhiello di una Nazionale che vanta una storia sportiva di oltre 70 anni. Fondata nel 1938, la Federazione di Tahiti si è affiliata alla Fifa solamente nel 1990 e nel suo palmares, oltre alla Coppa d'Oceania 2012, ci sono altri 5 trofei, tutti conquistati vincendo i Giochi del Sud Pacifico: un titolo negli anni '60 (1966), due titoli negli anni '70 (1975 e 1979), uno nel 1983 e l'ultimo nel 1995. La vittoria contro la Nuova Caledonia ha riportato dunque alla vittoria una Nazionale che non riusciva più ad imporsi da quasi 20 anni in campo internazionale. Adesso, l'avventura brasiliana oramai alle porte, vedrà Tahiti debuttare il prossimo 17 giugno contro la Nigeria, per poi rigiocare il 20 contro la Spagna e il 23 giugno contro l'Uruguay.
Gli sport nazionali? Rugby e la gara di banane – Non ci sono stelle internazionali e l'unico giocatore che può vantare un'esperienza estera è l'attaccante Vahirua Marama che milita nel Panathinaikos Komitinis in Grecia. Quella tahitiana è un mix d'esperienza e di gioventù: al fianco dei ‘veterani' Samin Xavier (portiere classe '78), Wagemann Tamatoa (difensore classe '80), Caroine Henri (centrocampista classe '81) e l'attaccante Marama (classe '80) ci sono parecchi giovani. In difesa, occhi puntati sul '94 Aroita Rainui che milita nella formazione locale Tamarii Faa'a, mentre a centrocampo un altro diciannovenne avrà la possibilità di mettersi in mostra: Tihoni Yoann del Rionu. In attacco il più giovane è il 21enne Tehau Teaonui del Venus Mahina, anche se il più promettente è Chong-Hure, 22 anni e già eroe nazionale per aver segnato il gol-partita che è valso la Confederations Cup 2013. Steevy Chong-Hure è riuscito così a battere la maledizione che aveva visto Tahiti perdere tutte e tre le finali di Coppa giocate in precedenza, scatenando una festa che il calcio polinesiano non aveva mai nemmeno sognato. Non male per una nazione dove lo sport nazionale è il rugby (con un campionato a 15 squadre), seguito dalle gare con le canoe e dalla folkloristica gara dei trasportatori di frutta, che si tiene per le strade di Papeete durante l' Heiva, la grande festa di luglio. I trasportatori corrono per due chilometri con un bastone di bambù, alle cui estremità ci sono due carichi di frutta per un totale di 50 chili.
Ecco la rosa di Tahiti:
Portieri: Meriel Gilbert (Central Sports – 1986), Roche Mikael (Dragon – 1982), Samin Xavier (Dragon – 1978)
Difensori: Aroita Rainui (Tamarii Faa'a – 1994), Faatiaru Ste'phane (Tefana Faa'a – 1990), Lemaire Edson (Dragon – 1990) Ludivion Teheivarii (Tefana Faa'a – 1989), Simon Vincent (Dragon – 1983), Vallar Nicolas (Dragon – 1983), Vero Yannick (Dragon – 1990), Wagemann Tamatoa (Dragon – 1980)
Centrocampisti: Aitmai Ricky (Venus – 1991), Atani Stanley (Tefana Faa'a – 1990), Bourebare Heimano Donovan (Tefana Faa'a – 1989), Caroine Henri (Dragon – 1981), Tehau Alvin (Tefana Faa'a – 1989), Tehau Jonathan (Dragon – 1988), Tehau Lorenzo (Tefana Faa'a – 1989), Tihoni Yoann (Roniu – 1994)
Attaccanti: Chong-Hure Steevy (Dragon – 1990), Hnanyine Samuel (Dragon – 1984), Tehau Teaonui (Venus Mahina – 1992), Vahirua Marama (Panthrakikos Komotinis – Grecia – 1980)