Confederations Cup 2013: i Samurai di Zaccheroni alla conquista del mondo (VIDEO/FOTO)

Gioia supplementare – Oltre a Prandelli ed ai suoi ragazzi, ci sarà anche Alberto Zaccheroni a tenere alto il nome del calcio italiano nella Confederations Cup. Il tecnico di Meldola, già tricolore con il Milan nella stagione 98/99, deve infatti la sua partecipazione al torneo brasiliano, al successo ottenuto nella Coppa d'Asia 2011: un trionfo arrivato ai supplementari grazie al gol (al minuto 110) di Tadanari Lee, attaccante del Southampton. Sarà la quarta partecipazione per i Samurai in blu giapponesi, in attesa della "kermesse" mondiale della prossima estate. Nelle prime tre, la squadra del "Sol levante" ha conquistato un secondo posto nel 2001 e due eliminazioni al primo turno. Attualmente ventiduesimo nel ranking mondiale (e comunque primo fra le squadre asiatiche) il Giappone di Zaccheroni è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni, conquistando successi importanti (contro Francia e Argentina) e consensi in ogni angolo del pianeta. Il furore agonistico da sempre nel dna del gioco giapponese, l'esplosione di giocatori come Kagawa e Honda e l'esperienza del tecnico romagnolo hanno creato un'alchimia che, in alcune partite, è diventata letale per gli avversari. Ci sarà, quindi, poco da star sereni per Brasile e Italia inserite, insieme ai campioni d'Asia, nel raggruppamento A.
Da Zico a Zac – Dopo le parentesi di Troussier e Zico, il Giappone ha cambiato pagina con l'arrivo dell'allenatore italiano. Il "dogma" di Zaccheroni non è più solo il 4-3-3 dei tempi dell'Udinese e del Milan, ma anche quel 4-2-3-1 con cui ha conquistato la Coppa d'Asia. La formazione nipponica, con l'avvento di Zac, è riuscita ad acquisire quell'equilibrio che, spesso, era venuto a mancare con i precedenti allenatori. La formazione che schiererà il "mister" italiano, nelle partite con Brasile, Italia e Messico, è composta dalla maggior parte di quei giocatori che hanno vinto la Coppa d'Asia, compreso Kagawa che saltò quella felice esperienza a causa di una frattura al piede. Ci sarà l'interista Nagatomo ed il probabile milanista Honda, trequartista in scadenza di contratto con il CSKA Mosca. Una truppa, quella nipponica, che ha ormai varcato i confini nazionali, esportando il calcio tutto agonismo in Europa. Oltre alle "firme" più prestigiose e conosciute dell'undici d'Oriente, vanno seguiti con attenzione anche i vari Sakai, Endo, Kiyotake, Maeda ed il trequartista Nakamura.
Mercato d'Oriente – Sono diversi i giocatori della rosa del Giappone che fanno gola alle squadre italiane e non. In queste ultime ore si è parlato molto di Honda (svincolato dal CSKA Mosca) e dell'interessamento del Milan di Massimiliano Allegri, della Juventus e di altri "top club" europei. Anche lo stesso Kagawa, nonostante il successo in Premier League, sembra destinato a tornare sui propri passi e a voler lasciare il proprio club (Manchester United). Nei mesi scorsi anche il Napoli di De Laurentiis aveva "ammiccato" al mercato giapponese, sondando il terreno per Genki Haraguchi e Hiroshi Kiyotake. Gli stessi "sondaggi" che sta facendo l'Arsenal che sarebbe sulle tracce di Takeshi Inui, 24enne centrocampista giapponese dell'Eintracht. Al Torino, infine, pare sia stato proposto il portiere Eiji Kawashima, attualmente in forza allo Standard Liegi in Belgio.
La rosa del Giappone
Portieri: Gonda Shuichi (FC Tokyo – 1989) Kawashima Eiji (Standard Liegi – Belgio – 1983) Nishikawa Shusaka (Sanfrecce Hiroshima – 1986).
Difensori: Inoha Masahiko (Jubilo Iwata – 1985) Konno Yasuyuki (Gamba Osaka – 1983) Kurihara Yuzo (Yokohama Marinos – 1983) Nagatomo Yuto (Inter – Italia – 1986) Sakai Gotoku (Stoccarda – Germania – 1991) Sakai Hiroki (Hannover – Germania – 1990) Uchida Atsuto (Schalke 04 – Germania – 1988) Yoshida Maya (Southampton – Inghilterra – 1988).
Centrocampisti: Endo Yasuhito (Gamba Osaka – 1980) Hasebe Makoto (Wolfsburg – Germania – 1984) Honda Keisuke (Cska Mosca – Russia – 1986) Hosogai Hajime (Bayer Leverkusen – Germania – 1986) Nakamura Kengo (Kawasaki Frontale – 1980) Takahashi Hideto (FC Tokyo – 1987).
Attaccanti: Havenaar Mike (Vitesse – Olanda – 1987) Inui Takashi (Eintracht Francoforte – Germania – 1988) Kagawa Shinji (Manchester United – Inghilterra – 1989) Kiyotake Hiroshi (Norimberga – Germania – 1989) Maeda Ryoichi (Jubilo Iwata – 1981) Okazaki Shinji (Stoccarda – Germania – 1986)