Confederations Cup, carri armati tedeschi per la sicurezza in Brasile

La testa di ponte c'era già e per far sbarcare in Brasile i 34 carri armati tedeschi ‘Gepard' non c'è stato bisogno di programmare l'ora ‘x' e nemmeno dribblare i cavalli di frisia appostati sulla spiaggia. Tranquilli, non è la cronaca di un'invasione e nemmeno il remake del ‘Soldato Ryan' da salvare a tutti i costi. Però, i tank sono veri, il governo carioca ha sborsato 30 milioni di euro per averli e verranno utilizzati per un fine altamente umanitario: garantire la sicurezza durante la cerimonia di apertura e la finale della Confederations Cup, che si terranno, rispettivamente, il 15 e il 30 giugno. I pezzi migliori del repertorio, ma non si tratta di ferraglia: i Gepard sono semoventi di artiglieria antiaerea, giudicati i migliori della loro categoria, in grado di abbattere missili, aerei, elicotteri e droni a una distanza di 15 chilometri e a una altitudine massima di tremila metri, rivela il sito G1. Già pronto anche il piano d'azione: quattro carri saranno inviati a Brasilia, dove si svolgerà la cerimonia di apertura e altrettanti resteranno a Rio per la finale. Onde evitare il panico della folla e il timore di vedersi puntati contro le bocche dei cannoni, i Gepard saranno nascosti alla vista del pubblico ma piazzati in punti strategici nelle vicinanze degli stadi. Allo stadio come alla guerra: il tempo delle mele e dei fiori nei cannoni è finito da un pezzo… di grosso calibro.