“Con le donne non parlo di calcio”, l’insulto sessista alla sorella di Messi
Messi e l'Argentina da una parte, la critica e i media dall'altra. La pressione subita in queste settimane dalla Seleccion è sfociata nella serrata da parte del gruppo di calciatori – con la Pulce in testa – in aperta polemica con gli organi d'informazione. La goccia che ha fatto traboccare il vaso e spinto la squadra – reduce dalla vittoria per 3-0 sulla Colombia – alla sortita per spezzare l'assedio è stato il botta e risposta tra Lavezzi e un giornalista che lo ha accusato di essere stato escluso dalla nazionale per aver fumato uno spinello. Il Pocho ha minacciato querela, i calciatori hanno fatto quadrato intorno a lui e sono passati al contrattacco. "Abbiamo subito molta mancanza di rispetto e per questo abbiamo deciso di non parlare con la stampa". Stop, forte e chiaro è stato il messaggio comunicato a nome di tutti dal campione blaugrana.

Il clima, però, è rimasto teso. Questa volta il battibecco mediatico ha visto protagonista la sorella del cinque volte Pallone d'Oro, Maria Sol, e un altro esponente dell'informazione, Martin Liberman, giornalista e volto noto della televisione argentina. La donna ha postato su Twitter un messaggio ironico nei suoi confronti ("per Liberman che può ammirarlo solo dalla tv") a corredo della serata di grazia del calciatore che con un bellissimo gol su punizione e due assist ha contribuito ad abbattere i Cafeteros.
La replica di Liberman è stata tagliente e lo ha messo nel mirino dei tifosi della Pulce. "Maria Sol, ti mando un bacio. Io con le donne non parlo, né di calcio né di altro", ha risposto a sua volta il giornalista sudamericano, accusato di aver avuto un atteggiamento sessista, di aver insultato la donna.
