Con la Champions, Mourinho vara il nuovo Manchester: Bale e Griezmann le stelle

Mourinho fa sul serio: con la finale e il trofeo di Europa League in tasca, lo Special One spera di conquistare l'Europa che conta perché l'accesso per la Champions è una vera e propria boccata d'aria per il portoghese che salverebbe così la stagione attuale. Programmando un nuovo mercato stratosferico, ricco di milioni e di campioni, giustificando l'esborso dell'estate 2016 e obbligando il club a investire ancora di più per l'anno a venire. Così, i red devils potrebbero davvero cambiare pelle da James Rodriguez a Bale, da Bakayoko a Griezmann a Oblak. Tutti sogni che potrebbero trasformarsi in realtà.

Tutto da rifare – L'undici titolare per la prossima stagione non si sa ma nella testa di Mourinho ci sono almeno tre quattro inserimenti che dovranno stravolgere qualitativamente la squadra, alzandone l'asticella delle prestazioni. Nomi di primissimo piano, un po' ovunque, a partire dal portiere fino al reparto offensivo, dove mancheranno sia Rooney che Ibrahimovic. Per questo, le voci che circondano lo United fanno intendere una pronta campagna faraonica in giro per l'Europa, senza badare a spese.

Rodriguez a 75 milioni – Già si è parlato recentemente di James Rodriguez che è in rotta con il Real Madrid di Zidane. Il colombiano è un elemento gradito ai più ma a Manchester, sponda United sono pronti a fare follie. In Colombia danno per virtualmente raggiunta l'intesa con il numero 10 del Real Madrid che avrà lo stesso numero di maglia, in ‘rosso', visto che Rooney si ritirerà a fine anno e verrà assolto anche l'obbligo contrattuale del giocatore con l'Adidas . I Blancos chiedono attorno ai 75 milioni, una somma che non spaventa lo United: sarà James a decidere cosa fare.

Sogno Griezmann – Altro pupillo di Mou lo si trova ancora a Madrid ma questa volta su sponda Atletico. E' il ‘colchonero' Antoine Griezmann pronto a lasciare i biancorossi con lo United che ha pronti i 100 milioni di clausola rescissoria. Quello che serve per convincere definitivamente la punta francese, oltre un ingaggio che sarebbe da oltre 18 milioni all'anno è l'accesso alla Champions League che potrebbe arrivare dalla vittoria in finale a Stoccolma contro l'Ajax.

Oblak per la porta – Ma anche tra i pali, Mourinho vorrebbe cambiare. Salgono così le quotazioni di Jan Oblak, il portiere sloveno proprio dell'Atletico di Diego Simeone. Come per Griezmann, anche in questo caso entra in ballo una clausola di circa 100 milioni: uno scoglio non da poco, soprattutto per un portiere ma che lo United sarebbe anche disposto a pagare con l'Europa garantita. Anche se le alternative non mancano, come Hart il portiere oggi al Torino ma che sarà di rientro in Premier.

Bakayoko più Pogba – In mediana l'idea porta all'acquisto di  Tiemoué Bakayoko, il granitico centrocampista che benissimo sta facendo nel Monaco che domina la Ligue 1 e che ha raggiunto le semifinali di Champions. Servirebbero almeno 50 milioni per affiancare a Pogba, il connazionale di un anno più giovane ma l'idea è quella di portarlo in Premier e costruire una diga di forza fisica e qualità.

Bale, stella proibita – Infine, la stella proibita che farebbe davvero cambiare gli equilibri in Premier e non solo: Gareth Bale. Il gallese non è più un intoccabile malgrado 4 anni fa venne pagato talmente tanto da diventare l'acquisto più oneroso dell'epoca Perez. I guai sono arrivati con i problemi fisici che ne hanno condizionato rendimento e disponibilità: la recidiva al polpaccio l'ha tolto spesso dai giochi  con Zidane che ha dovuto buttare nella mischia il giovane Asensio che si è rivelato alternativa perfetta, più integra e giovane.

Il nuovo Manchester – Così si potrebbe prospettare un nuovo undici europeo per Josè MOurinho, fedele al suo 4-2-2-2 che all'occorrenza diventa un 4-2-3-1. Eccolo: Jan Oblak; Luis Antonio Valencia, Eric Bailly, Victor Lindelöf, Marcos Rojo; Tiemoué Bakayoko, Paul Pogba; Henrix Mkhitaryan, James Rodriguez; Antoine Griezmann, Marcus Rashford.