Con chi gioca l’Italia agli ottavi di Euro 2016, avversario e abbinamenti
Con chi gioca l'Italia negli ottavi di finale? Chi è l'avversario che la Nazionale incontrerà? Le due vittorie contro Belgio (2-0) e Svezia (1-0) hanno consegnato il primato del Girone E agli Azzurri. Nessun pericolo che venga insidiato dai ‘diavoli rossi' che, pur avendo battuto l'Irlanda (3-0, doppietta di Lukaku), a causa del ko nello scontro diretto anche in caso di arrivo a pari punti resteranno secondi. Cosa significa? Rapporti di forza così definiti all'interno del gruppo direzionano di fatto gli accoppiamenti delle gare a eliminazione diretta: all'Italia toccherà in abbinamento la seconda classificata del Girone D, ovvero la Croazia (non è ancora detto al 100% però) che ha gettato alle ortiche la possibilità di strappare da subito alla Spagna il primo posto in seguito al rocambolesco 2-2 contro la Repubblica Ceca.
Girone D, ultima giornata decisiva
Allo stato attuale la possibilità che lunedì 27 giugno allo Stade de France di Saint-Denis (a Parigi, ore 18) si giochi Italia-Croazia è molto alta ma non è certa perché l'ultima giornata del gruppo D può ancora riservare sorprese. La Croazia dovrà affrontare la Spagna: in caso di vittoria vola in vetta e agli Azzurri tocca il confronto negli ottavi di finale con la Spagna, sarebbe l'occasione per una piccola rivincita rispetto al 4-0 incassato nella finale del 2012; in caso di pareggio chiude al secondo posto e raggiunge l'Italia agli ottavi; in caso di sconfitta e contestuale vittoria della Repubblica Ceca con la Turchia a far pendere l'ago della bilancia sarà la differenza reti. Ipotesi che poterebbe Cech e compagni a scontrarsi con la Nazionale di Conte.
Croazia a rischio esclusione? Si va verso una multa salata
Iberici e balcanici sono gli avversari che nei giorni scorsi, in base a calcoli di comodo, in molti avrebbero voluto evitare prefigurando un arrivo al secondo posto dell'Italia così da incrociare la prima del Girone F, laddove Ungheria e Islanda hanno sorpreso sia l'Austria di Alaba sia il Portogallo di Cristiano Ronaldo. La realtà, però, è ben diversa ma c'è ancora una variabile da considerare: lunedì 20 giugno la Uefa deciderà in merito al procedimento aperto nei confronti della Croazia per le intemperanze dei tifosi durante la gara con la Repubblica Ceca. Incidenti sugli spalti tra tifosi croati, lancio di fumogeni in campo e di un petardo hanno causato la sospensione momentanea del match: la commissione disciplinare sembra orientata a comminare un'ammenda salatissima alla Federazione croata e non l'esclusione della nazionale dall'Europeo.
Le minacce degli ultrà croati
Le frange più estreme del tifo croato, però, non sono affatto spaventate dalla decisione della Uefa e in occasione della prossima partita contro la Spagna hanno paventato rappresaglie. Sulla pagina Facebook, il gruppo "Torcida Split 1950" ha pubblicato la foto dello stadio di Bordeaux e vi ha tracciato delle frecce a mo' di piano d'azione annunciando per martedì prossimo che "c'è un nuovo piano, arrivano rinforzi da Zagabria".