Compleanno Maradona: per Diego è il più triste della sua vita

BUENOS AIRES. Diego Armando Maradona compie cinquanta anni. Gli arrivano auguri da ogni parte del mondo, gli hanno dedicato documentari, foto, film ed addirittura opere teatrali ma il diretto interessato non sembra attraversare un momento felice. Intervistato dal quotidiano spagnolo "Olè" il più grande giocatore di tutti i tempi dichiara "Non riesco ad essere felice ed a festeggiare come vorrei. Mi manca troppo la panchina dell'Argentina, il giorno che l'ho persa è cominciato il mio lutto interiore. Le mie figlie hanno provato a convincermi a festeggiare ma non ne ho avuto la forza. Festeggiare senza la tuta della "selecciòn" non ha senso, mi sento troppo abbattuto. Dopo aver avuto la possibilità di allenare Messi nulla è come prima, non posso dimenticare il suo pianto dopo l'eliminazione dal mondiale. Batista non è in grado di farlo giocare bene perchè non è capace di far felice nessuno".

Le uniche cose positive sembrano essere la famiglia ed i ricordi: "Ciò che mi ha riempito di gioia sono state le parole di mio nipote quando m'ha detto che mi vuole bene. Ho avuto tanto dalla mia carriera, ma queste sono cose stupende. La più grande da calciatore? Giocare nel Napoli, la squadra più forte di cui io abbia fatto parte. Progetti per il futuro? Andrò in Cina per conoscere Federer e Nadal e poi andrò in vacanza per un po'. Mi piacerebbe andare in Europa per rivedere alcuni miei giocatori, ma ciò che spero più di ongi altra cosa è festeggiare il prossimo compleanno da allenatore dell'Argentina".

Jacopo Giove