Come rovinarsi la carriera: Dembelé lo ‘sta facendo bene’ a Barcellona
É passato più di un anno dall’arrivo di Ousmane Dembélé al Barcellona e ancora il giocatore francese non sembra entrato completamente negli schemi del club catalano e soprattutto non pare aver compreso appieno le regole della squadra che ha vinto sette degli ultimi nove campionati spagnoli. La stampa spagnola afferma che l’ennesimo ritardo sia costato la presenza in campo contro l’Inter al francese.
Arrivato nell’estate del 2017, pagato oltre centro milioni, ne guadagna 9 netti l'anno, non ha avuto un buon impatto nella scorsa annata, fu anche sfortunato perché subì un serissimo infortunio, un buon finale di stagione gli è servito perché Deschamps grazie a quello lo ha scelto per i Mondiali e in Russia è diventato campione del mondo, in avvio di questa stagione è partito da titolare, e ha meritato la conferma, ma con il passare del tempo ha perso il posto e con il tempo ha giocato sempre meno. I motivi non sono né tecnici né tattici.
Valverde e molti senatori della squadra, secondo quanto riporta ‘El Mundo Deportivo’, non gradirebbero i comportamenti dell’attaccante francese che si allena con grande superficialità e che è sempre perennemente in ritardo. Pare che nel chiuso dello spogliatoio Piqué si sarebbe lamentato della sua scarsa puntualità del compagno di squadra e sembra che nel gruppo WhatsApp del club vengano spesso ribaditi gli orari degli allenamenti. Ma Dembélé evidentemente non legge molto i messaggi di quel gruppo.
Il giocatore che avrebbe dovuto sostituire in Champions Leo Messi, infortunatosi al braccio, è finito in panchina con l’Inter a causa dell’ennesimo ritardo. Alle 19, il giorno del match con i nerazzurri, tutti i giocatori dovevano essere al Camp Nou, Dembélé si è presentato con 25 minuti di ritardo. Il tecnico l’ha presa male e lo ha sbattuto in panchina. Il Barcellona intanto difende il giocatore e smentisce la versione dei media spagnoli.