Sarri vara la sua Italia: “Insigne, Bernardeschi e Chiesa sono i migliori”
Insigne è il miglior calciatore italiano, sul podio con lui ci sono anche Bernardeschi e Chiesa.
Sono questi i nomi su cui Maurizio Sarri punterebbe per far ripartire l'Italia e il calcio tricolore. A quattro mesi dal suo approdo in Inghilterra, il "Komandante" è già entrato nel cuore dei tifosi del Chelsea: la squadra e i tifosi Blues sono già in simbiosi con il tecnico napoletano. Sarri non si sarebbe mai aspettato che in così poco tempo si sarebbe creato questo clima intorno alla squadra: "Cantano già il mio nome a Stamford Bridge, non posso crederci perché non ho ancora vinto niente". Nonostante i ritmi serratissimi della Premier League il tecnico ex Napoli continua a guardare il calcio italiano e si è confessato in un'intervista al Corriere dello Sport parlando della Serie A e sulla Champions League:
La Juventus non ha rivali e ora può vincere anche la Champions, che si giocherà con il Manchester City. Ho sempre pensato che la squadra di Guardiola sia matura per l’ultima scalata a livello europeo. Per me sarà una corsa a due.
Sul Napoli: Un amore eterno
Sarri è ancora legatissimo con Napoli, la squadra azzurra e i tifosi che, a suo dire, resterà intatto per sempre ("Un amore eterno, so cosa pensano i tifosi e questo mi basta") e, per questo motivo, riesce a dribblare le domanda su Aurelio De Laurentiis con grande tranquillità. Il rimpianto più grande degli anni bellissimi con la maglia azzurra è quello che riguarda Gonzalo Higuain: "È andato via da Napoli presto. Se fosse rimasto anche la stagione successiva…ci sarebbero state le condizioni per vincere. Il rimpianto resterà".
Sul Chelsea: È un sogno
Il tecnico non si sarebbe mai immaginato un impatto così con il club londinese e tutto ciò che circola intorno al mondo Chelsea: "Sono appena arrivato ed è un sogno. Pensavo di metterci di più a insegnare il mio calcio e invece… grazie agli spagnoli della rosa ora ci divertiamo e risultati ci hanno aiutato".
Su Hazard: Resta qui
Una battuta su Eden Hazard, il fuoriclasse della sua nuova squadra che non ha mai nascosto di volersi accasare al Real Madrid: "Resta qui, ha speso belle parole per me, non me l'aspettavo". Infine Sarri ha parlato del clima molto sereno nello spogliatoio nonostante sui giornali britannici si dica ben altro: "David Luiz è un ragazzo dolcissimo, di una disponibilità esemplare. Professionista dentro. Fabregas ha una qualità immensa, sono orgoglioso di averlo con me, ci darà una grossa mano".