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Come cambia la Juve con Osvaldo, ecco il tridente (video)

Conte studia modifiche tattiche per il futuro: l’italo-argentino arma in più per l’Europa.
A cura di Maurizio De Santis
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Juventus a Verona con il tridente, ma solo a gara in corso. Molto più di una tentazione per Conte che con l'arrivo di Osvaldo – al suo primo allenamento a Vinovo con i nuovi compagni di squadra – medita cambi tattici e sacrifici inevitabili per dare spazio all'ex giallorosso e disegnare una squadra che in Europa cambi pelle. Pablo al centro del progetto: la duttilità dell'italo-argentino, che in attacco può giocare come centrale oppure esterno, offre al tecnico bianconero maggiori soluzioni. Come fare le prove generali per la prossima stagione, nell'attesa che in estate il mercato regali pedine da spendere per dare l'assalto alla Champions, quella sfumata sul campo (di patate) del Galatasaray. E allora la sfida di Europa League contro  il Trabzonspor è una sorta di debutto ufficiale al quale il tecnico vuole portare il neo acquisto in buona condizione.

Dal 3-5-2 al 4-3-3. In campionato la Juventus non ha rivali, serve lo scatto anche per essere maggiormente competitivi al di là delle Alpi. L'operazione tridente è molto più di una suggestione e servirà testarla. Già, ma quali potrebbero essere le scelte del tecnico? Dovesse passare alla difesa a quattro, a sinistra potrebbe essere dirottato Chiellini, con Lichtsteiner sulla destra, Bonucci e Barzagli centrali; Vidal-Pirlo-Pogba costituirebbero la linea mediana; davanti Llorente agirebbe da punta centrale, con Osvaldo e Tevez ai lati. Ma c'è una variante: Osvaldo punta centrale, Tevez e Vucinic ai lati. Molto più d'una tentazione, la Juve ci pensa per vincere anche in Europa.

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