Colpi di testa da 9 in pagella: Silva è tornato bomber, Pavoletti implacabile in area
Sarà davvero difficile riuscire a cancellare dai nostri occhi l’incredibile prestazione di Mauro Icardi che contro la Sampdoria è riuscito a prendersi totalmente la scena dei marcatori di questa 29esima giornata di Serie A con un poker di gol. L’attaccante dell’Inter, con una somma complessiva di 21 reti realizzate, ha adesso messo nel mirino quel Ciro Immobile rimasto a secco contro il Bologna che però occupa ancora la prima posizione nella classifica cannonieri del massimo campionato italiano. Ma a brillare insieme a ‘Maurito’, c’ha pensato, nel pomeriggio del ‘Benteogodi’ di Verona, quell’Ilicic che grazie alla sua tripletta ha contribuito al netto successo dell’Atalanta per 5-0 contro l’Hellas.
Ma le sorprese non sono mica finite qui. Perchè dopo aver finalmente festeggiato la sua prima marcatura in Serie A a ‘Marassi’ contro il Genoa la settimana scorsa, Andrè Silva si è ripetuto ancora realizzando l’ennesimo gol pesante, quello del 3-2 finale che ha consentito al Milan di battere un Chievo arcigno e per nulla contento di un pareggio a ‘San Siro’, ma voglioso di vincere la partita. Spiccano però anche le marcature di Pavoletti e Barella che in extremis sono riusciti a battere il Benevento nel recupero e il ritorno al gol di Belotti che però non impedisce al Torino di perdere ancora contro la Fiorentina di Pioli.
Icardi è un bomber indomabile
Un rigore, un gol di tacco e una prestazione da urlo, oltre ad altri due gol, hanno contribuito a far crescere notevolmente la votazione finale della gara giocata da Mauro Icardi contro la Sampdoria. Il bomber argentino ha la chiara intenzione adesso di puntare alla prima posizione della classifica marcatori e portarsi nuovamente in testa lasciandosi Immobile alle spalle.
Con l’attaccante laziale rimasto a secco contro il Bologna, ‘Maurito’ ha ora la possibilità di sfruttare le altre gare che restano per provare il sorpasso in classifica cannonieri. Quella di ‘Marassi’, contro la Samp, è stata una gara giocata da Icardi subito con la grinta e la consapevolezza di chi sapeva di voler dimostrare, anche solo con la prestazione, di non essere il pesce fuor d’acqua visto nelle ultime uscite dell’Inter.
Ma oltre alle ottime giocate, forse anche casualmente per certi versi, neanche ‘Maurito’ si aspettava di realizzare ben 4 gol che adesso lo candidano fortemente per il primato assoluto di gol in Serie A.
L’Atalanta di un super Ilicic
Già nella gara di Dortmund in Europa League contro il Borussia, c’eravamo accorti che Josip Ilicic era davvero un calciatore di grandissime potenzialità. Peccato per la sua discontinuità che spesso lo vede giocare partite davvero nell’ombra e che mettono in evidenza un giocatore dai due volti. Contro il Verona però, ha mostrato la faccia bella del goleador, quella che piace a Gasperini, forse anche esagerando.
Già, perchè i tre gol messi a segno al ‘Bentegodi’, sono il frutto di un gioco perfetto da parte dei bergamaschi che con lo sloveno ispiratissimo, hanno trovato modo di avere quella finalizzazione dell’azione perfetta che ha trovato spiazzato un Hellas a dir poco imbarazzante in fase difensiva.
L’ex Palermo e Fiorentina adesso si è portato in doppia cifra con 10 gol diventando il primo centrocampista goleador nella top ten di Serie A superando Milinkovic-Savic fermo a 9. Numeri davvero incredibili per un fantasista dai colpi geniali.
Andrè Silva bis: il portoghese firma l’ennesimo gol vittoria
L’avevamo lasciato sconsolato giovedì scorso abbandonare il terreno dell’Emirates Stadium dove il Milan, contro l’Arsenal, non è riuscito a superare il turno degli ottavi di Europa League. Ma i tifosi rossoneri hanno sempre avuto grande fiducia nell’attaccante portoghese che prima della sfida contro il Chievo aveva regalato 3 punti pesantissimi a Gattuso contro il Genoa. E così Andrè Silva, nonostante non fosse stato schierato titolare dal tecnico del Milan contro la squadra di Maran a ‘San Siro’, ha deciso di essere ancora una volta protagonista e regalare altri 3 punti importantissimi per Bonucci e compagni al termine di una gara dalle mille emozioni.
Un ingresso in campo deciso e convinto che l’hanno portato a mettere a segno questo suo secondo gol stagionale nel massimo campionato di Serie A e che ora lo vede avvicinarsi sempre più ad una conferma in squadra in vista della prossima stagione. Un ‘nuovo acquisto’ per il finale di campionato? Staremo a vedere, i numeri, ad oggi, gli danno sicuramente ragione.
L’ariete Pavoletti non sbaglia un colpo
Quando il Benevento ha realizzato il gol del momentaneo 1-0 al ‘Vigorito’ contro il Cagliari, tutti stavano già pensando di assistere all’ennesimo miracolo interno dei sanniti che ormai hanno praticamente già detto addio al massimo campionato italiano lasciando però un gran ricordo in Serie A. Certo, i giallorossi non sono ancora spacciati, ma se la speranza è l’ultima a morire, anche se Pavoletti e Barella hanno spezzato anche quella.
In Campania, la squadra sarda, a sorpresa, nei minuti finali, è riuscita a trovare il gol ancora una volta con i gemelli del gol che giustiziarono la Lazio una settimana fa in casa. Per l’attaccante ex Napoli è il gol numero 7 di testa in stagione risultando essere il numero #9 con il maggior numero di reti di questo tipo realizzati in campionato. Un piccolo record per lui che conferma anche l’ottimo investimento del club di Giulini nel voler puntare su un calciatore dal rendimento realizzativo affidabile e dalla grande professionalità.
Belotti: un ritorno al gol amarissimo per il Torino
Ma nel pomeriggio in cui tutti i bomber sono rimasti praticamente a secco, ad eccezione ovviamente di Mauro Icardi, ecco riemergere dal dimenticatoio il vecchio caro Andrea Belotti. Il ‘Gallo’, fresco di discutibile convocazione in Nazionale con Di Biagio, è tornato nuovamente al gol dopo il nuovo periodo di blocco delle ultime gare del Toro.
Una rete che però non è bastata alla squadra di Mazzarri per battere una Fiorentina arrivata carica in Piemonte, convinta di potersi giocare questa partita a viso aperto e portarsi a casa 3 punti importanti per la classifica e per il morale di una squadra ancora scossa dalla tragedia Astori. Belotti resta comunque il grande flop di questa stagione che nonostante fosse stata caratterizzata per il #9 del Torino da diversi infortuni, è stata contrassegnata soprattutto dalla batosta della mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali in Russia che ha decisamente compromesso anche il suo rendimento in campionato.