Claudio Marchisio: “L’addio alla Juventus? La trattativa andava avanti da un bel po’”
Primi mesi positivi per Claudio Marchisio allo Zenit San Pietroburgo. Il "Principino" si sta integrando nel migliore dei modi nel club russo, che nonostante la sconfitta nell'ultimo turno di campionato in casa della Dinamo Mosca, guarda tutti dall'alto nella classifica del massimo campionato con 6 punti di vantaggio sulla seconda. Nell'ultima intervista, Marchisio è tornato a parlare dell'Italia, affrontando numerosi temi caldi, compreso quello relativo all'addio alla Juventus.
Claudio Marchisio e la verità dell'addio alla Juventus
6 uscite con la maglia dello Zenit San Pietroburgo e un gol all'attivo per il centrocampista italiano. Claudio Marchisio ancora una volta è tornato sull'addio alla Juventus. Una scelta ponderata quella del centrocampista che ha rivelato che la trattativa per l'addio ai bianconeri andava avanti da tempo. Queste le sue parole in un'intervista al sito russo Championat.com: "Ero pronto a questo perché la trattativa stava andando avanti da un bel po’ di tempo. Ero consapevole di dover lasciare il club e dopo l’allenamento un giorno i dirigenti bianconeri mi hanno contattato e nel giro di poche ore abbiamo finalmente deciso".
Marchisio esalta Gigi Buffon e spiega i motivi della sua longevità professionale
Il suo addio alla Juventus è arrivato dopo quello di un'altra grande gloria come Gigi Buffon. Anche l'estremo difensore ha deciso di provare un'altra avventura professionale all'estero come Marchisio: "Ci sono diversi motivi per la sua longevità calcistica. Primo, Gigi è un portiere e si sa che è diverso rispetto agli altri ruoli; in secondo luogo durante gli allenamenti lavora su se stesso e si concentra in modo diverso. La carriera di Buffon è il risultato di molti anni di duro lavoro a Torino. Terzo: non ha avuto importanti infortuni quindi è integro".
Chiellini e Bonucci possibili allenatori del futuro, il parere di Claudio Marchisio
E a proposito di ex compagni, cosa pensa Marchisio del possibile futuro da allenatori per Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci? Questo il pensiero del "Principino" che non vuole accomodarsi in panchina in futuro: "Gli italiani al momento in panchine non ottengono grandi vittorie. Nelle squadre più importanti in Europa ci sono ora allenatori come Klopp, Guardiola, Mourinho e Tuchel. Ma allo stesso tempo, Sarri sta allenando il Chelsea, club inglese dove sono passati anche Ancelotti, uno dei più grandi allenatori, e Conte, che, come ho letto sulla stampa, potrebbe finire a Madrid. Dei miei ex compagni di squadra bianconeri non vedo Chiellini nelle vesti di allenatore anche se è un eccellente leader. Bonucci vorrebbe mettersi in panchina e credo in questa avventura. Fabio Grosso lo fa già e gli auguro tanti successi. Quanto a me non penso di allenare in futuro, questo pensiero non mi provoca emozioni".
Ibrahimovic il migliore al mondo, ecco cosa ne pensa Marchisio
In conclusione una battuta su un grande campione, conosciuto prima da compagno e poi da avversario. Si tratta di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese attualmente ai Los Angeles Galaxy e accostato al Milan per un clamoroso ritorno di calciomercato, ha aperto alla possibilità di un ritiro per godersi il meritato riposo. Marchisio dice la sua su Ibra: "Zlatan non è il più grande, ma sicuramente uno dei migliori calciatori della storia".
