Classifica Premier League 30a giornata: allunga il Manchester United
Un turno favorevole a coloro che sono rimaste in Champions League. Il Manchester United batte il Bolton e allunga sui diretti concorrenti, ovvero l'Arsenal di Arsene Wenger che si fa bloccare dal West Bromwich ed adesso ha cinque lunghezze da recuperare (bisogna però sottolineare che i londinesi hanno una partita in meno). Sorride però anche Carlo Ancelotti, perchè la vittoria del Chelsea sul Manchester City vuol dire non soltanto sorpasso ai danni della truppa di Roberto Mancini ma anche terzo posto quasi in cassaforte, con conseguente qualificazione alla prossima Champions (lo United dista nove lunghezze, ma anche i "blues" hanno un match da recuperare, quindi un pizzico di speranza c'è ancora).
Male ainvece i "citizens", che sentono il fiato del Tottenham sul collo e che non sono virtualmente raggiunti solo eprchè gli "spurs" non riescono a scardinare la retroguardia del West Ham nel derby londinese di giornata, ottenendo solo uno zero a zero e rimanendo bloccati al quinto posto. Risale sempre di più il Liverpool che va a vincere due a zero a Sunderland e torna clamorosamente in corsa per le piazze che valgono l'Europa che conta.
In coda la situazione non è mai stata così ingarbugliata, ci sono otto squadre in tre punti ed il Wigan, che è ultimo in classifica a quota trenta conserva molte speranze di evitare la Championship e rimanere in Premier League. Quasi mai è capitato che a questo punto della stagione non ci sia davvero nessuno virtualmente condannato alla retrocessione.