Clamoroso: il Real potrebbe chiamare Allegri a Madrid

Un'indiscrezione che avrebbe del clamoroso. Massimiliano Allegri in Spagna ad allenare il Real Madrid, la squadra più titolata al mondo e da sempre meta perfetta per la carriera di ogni allenatore. Che in Casa Blanca si respiri un clima pesantissimo è cosa risaputa: la sconfitta contro l'Atletico nel derby ha scoperchiato un pentolone che ribolliva da quest'estate, da quando era arrivato in panchina Rafa Benitez a sostituire l'amato e rimpianto Ancelotti, fino a coinvolgere anche l'ultimo arrivato, Zinedine Zidane ad oggi già in bilico. Perchè la contestazione dei tifosi – oramai non più latente – unita ai risultati in campo e alle parole di Cristiano Ronaldo hanno portato ad un susseguirsi di voci che sono rimbalzate dalla Spagna all'Italia andando a coinvolgere il tecnico dei bianconeri, indicato quale degno prossimo tecnico dei Galacticos.

In Spagna la stampa ne è quasi certa: Zizou resterà semplicemente un traghettatore per poi tornare probabilmente a continua a farsi le ossa nel Castilla. E in Italia c'è già chi cavalca la notizia: secondo La Stampa e La Gazzetta dello Sport tra i candidati alla panchina dei Blancos c'è anche l'allenatore italiano della Juventus. Un'offensiva al momento ufficiosa ma che potrebbe concretizzarsi nelle prossime settimane. A Torino si fa spallucce ma intanto si lavora per blindare il tecnico con una nuova offerta da 4,7 milioni di euro netti all'anno, quasi il doppio rispetto agli attuali 2,4 milioni a stagione più bonus. E c'è anche un contratto che porta nuove scadenze: un rinnovo fino al 2018 contro l'attuale scadenza prevista a giugno 2017.

E c'è anche una teoria che rende il tutto ‘sostenibile'. A consigliare Max Allegri a Florentino Perez sarebbe stato l'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, da sempre vicino all'ex allenatore che il dirigente rossonero portò al Milan malgrado l'ostracismo di Barbara Berlusconi, riuscendo a vincere l'ultimo scudetto milanista. Nei mesi scorsi il nome di Allegri è stato associato anche ai più importanti club della Premier League, voci sulle quali lo stesso allenatore si era affrettato a smentire.

E i fatti gli hanno dato ragione: Josè Mourinho sostituirà van Gaal al Manchester United, mentre Conte è vicinissimo al Chelsea per dopo Hiddink. Resta in forse il futuro di Wenger all'Arsenal, ma la piazza non è di quelle di primo piano e il tecnico francese è lontano da mollare la panchina dei Gunners. Tutto dipenderà dal futuro prossimo delle due squadre: se la Juventus continuerà la sua marcia trionfale in campionato e supererà l'ostacolo Bayern