Ciucciati il calzino, Ronaldo… da Pelé a CR7, i calciatori finiti nel mondo dei Simpson

Statistiche, gol, assist, contratti faraonici, sponsorizzazioni record e milioni di fan sui social. Queste le categorie classiche con le quali abbiamo sempre, o almeno da qualche tempo, giudicato un campione. Oggi però, per determinare la portata di un fuoriclasse abbiamo un altro infallibile metodo: per essere fenomeni, infatti, bisogna apparire in una qualche puntata della fortunatissima serie animata della Fox dei Simpson.

Una creatura di Matt Groening dalle uova d'oro con diverse stagioni all'attivo ed un seguito davvero impressionante che, se possibile, regala ai vip di tutto il mondo ancora maggiore visibilità. Il celebre cartone animato fu lanciato nel 1987 e ha compiuto 30 anni, da allora, sono molti gli sportivi comparsi nelle puntate. Vediamo quindi i calciatori transitati per le strade di Springfield con Homer, Marge, Bart, Lisa, Maggie e tutti i fortunatissimi personaggi dei Simpson.

Pelé e il suo interesse per i “dindini”

Non solo quindi sportivi americani a tutto tondo come i vari Bryant, Lebron James, Tony Hawk, Andre Agassi, le sorelle Williams o Mike Tyson quindi ma anche le stelle del calcio sono apparse nel famoso cartone statunitense. Il primo a rompere il ghiaccio ed essere presente in uno sterminato stadio di Springfield è stato, fra i tanti primati personali, Pelé. Lo stesso campione brasiliano, peraltro, ha doppiato il proprio personaggio anche se l’immagine divertente restituita è quella di uno sportivo pronto a prestare il suo volto per qualsiasi marca pubblicizzando ogni tipo di prodotto per danaro. Il leggendario attaccante del Santos, infatti, appare al centro del campo per sponsorizzare una non ben nota marca di strofinacci da cucina, prima dell'inizio di una partita, rivelatasi poi noiosissima, tra il Portogallo e il Messico, prima di ricevere un bel pacco di, come direbbe la famiglia più seguita d’America, “dindini”.

Il fenomeno nei Simpson

Un altro talento brasiliano in grado di entrare a far parte nel magico mondo dei Simpson è stato l’ex Inter Luiz Nazario da Lima Ronaldo. Durante la 18esma stagione, precisamente nell’episodio “Marge giocatrice”, il fenomeno appare dopo l’improvvisa passione di Lisa e Homer per il calcio. Dopo aver visto “Sognando Beckham”, la sorellina di Bart comincia a giocare a soccer con Homer intento invece ad arbitrare. La Lisa calciatrice poi, approfitta sul campo dei favori del padre ed inizia a simulare falli inesistenti, fino all’intervento proprio di Ronaldo per convincere Homer ad arbitrare onestamente.

Cristiano Ronaldo, umilia Homer

Nel novero dei campionissimi apparsi con Homer e compagni non potevamo non trovare poi CR7, al secolo: Cristiano Ronaldo. L’attaccante lusitano del Real Madrid però, a differenza dei suoi notevoli colleghi, non fa parte di un preciso episodio ma entra nella sitcom animata per uno spot della Nike del 2010 “Scrivere il futuro” che anticipava i mondiali sudafricani e nel quale i diversi talenti del pallone immaginavano il loro prossimo impiego. CR7, da campionissimo, bussa alla porta di Homer in Evergreen Terrace per poi ridicolizzare l’inventore del "D’oh!" con un bel tunnel.

I Blues in versione Simpson

Nel 2014 il Chelsea firma un accordo pubblicitario con la Fox, nel quale si stabiliva tra le altre cose che alcuni tesserati dei Blues sarebbero stati "simpsonizzati". Nel frattempo però, i vari Eden Hazard, Fernando Torres, John Terry, Frank Lampard e Petr Cech sono stati trasformati per l'occasione dell’annuncio con appositi cartonati in autentici personaggi della serie americana.

Mondiali brasiliani, la profezia di Homer

Attenti sempre ai gusti ed alle preferenze degli spettatori i Simpson nel corso della 25esima stagione hanno dedicato una puntata intera ai mondiali che si sarebbero tenuti di lì a poco in Brasile nel 2014. In questa occasione però, non ci sono calciatori che si “simpsonizzano” ma una intera manifestazione con Homer chiamato, anche stavolta, a dirigere come arbitro la rassegna iridata.

Homer dimostra inizialmente di essere un bravo direttore di gara ma, dopo aver scoperto di non essere considerato un vero eroe da Lisa, decide di collaborare con un gruppo di criminali che gli offrono un milione di dollari per alterare il risultato della finale Germania-Brasile in favore dei padroni di casa. Homer però non la darà vinta ai malavitosi e farà la cosa giusta, con la vittoria della Germania che fu profetica per gli uomini di Loew.