Ciro Immobile castiga anche il Genoa: Lazio corsara 3-2 a Marassi
La Lazio chiude la pratica Genoa ancora nel segno del tre: tre reti ai rossoblù come contro il Vitesse, pur subendone 2, come in Olanda. Una gara che i capitolini risolvono nel secondo tempo dopo che il primo era finito con il vantaggio grazie alla rete di Bastos. nella ripresa, il miglior calcio della partita. Il Genoa rientra in gara con il giovanissimo Pellegri, autore di una doppietta straordinaria, ma il Grifone non fa i conti con Ciro Immobile che per due volte punisce Perin.
Primo tempo: Bastos a segno
Trazione anteriore
La Lazio cerca la conferma anche in campionato. Dopo l'ottima vittoria europea contro il Vitesse a suon di gol, la ‘banda Inzaghi' cerca il successo pesante contro il Genoa e per farlo schiera la formazione tipo con tutta l'artiglieria pesante in campo. Nessun turn-over, per riposare ci sarà tempo. Un approccio perfetto permette anche di schiacciare subito i rossoblù di Juric partiti contratti e in difficoltà. Tanto che passa poco prima che il risultato si sblocchi.
Punizione e gol
A mettere la quarta per la lazio ci pensa Bastos approfittando un calcio piazzato calciato da Milinkovic-Savic mal respinto da Perin che finisce sul ginocchio di Bastos. Da quel momento gli ospiti accelerano le manovre ma sprecano due facili occasioni da gol con Basta e Immobile davanti ad un Genoa insufficiente, incapace di tirare verso la porta della Lazio con Strakosha che non dovrà mai impegnarsi in una parata.
Secondo tempo: Immobile spegne il Genoa
Pellegri bravo e fortunato
La ripresa vede ancora la Lazio in palla a cercare il 2-0 che chiuderebbe il match ma il lampo giusto di inizio secondo tempo è del Genoa e in particolare del giovanissimo Pellegri che Juric ha infilato nella mischia al 33′ per Centurion. Con una azione rocambolesca la punta rossoblù si libera al tiro in area capitolina e, complice una deviazione finale di Radu, supera Strakosha sul primo palo per il gol che vale l'1-1.
Immobile risponde
Simone Inzaghi allora cambia assetto: dentro Lukaku e Marusic, fuori Basta e Murgia. La Lazio si sveglia, Lukaku dopo qualche istante sfiora il gol personale impegnando Perin alla grandissima parata. Poi sulla sinistra sfonda in area genoana e mette per Immobile la palla più semplice da infilare in porta: ottavo gol stagionale del bomber laziale e capitolini di nuovo in vantaggio a Marassi.
Pellegri concede il bis
Il Genoa non ci sta, la reazione è violenta ed immediata e la Lazio non mantiene il vantaggio a lungo. I padroni di casa a testa bassa attaccano e ancora una volta la retroguardia capitolina si fa trovare impreparata con Pellegri che in scivolata tocca di prima intenzione per mettere ancora alle spalle di Strakosha la rete del pareggio.
Immobile chiude il match
Ma è lo stesso Genoa che fa e disfa: e al 37′ della ripresa Gentiletti compie il classico harakiri con un disimpegno errato a centrocampo che lancia Immobile verso Perin. Il bomber della Nazionale s'invola da solo verso l'area genoana e con uno scavetto trova il tocco giusto per il 3-2 che rilancia le velleità della Lazio proprio quando il Genoa stava esprimendo il migliore gioco (e Strakosha aveva compiuto un miracolo su chiusura sotto rete di Zukanovic).