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Cinque centri sportivi più all’avanguardia in Europa

Sono vere e proprie città. In alcuni casi sono stati costruiti anche scuole per consentire ai giovani del vivaio di studiare e coltivare la passione per il calcio all’interno dello stesso centro sportivo. Importanti e maestosi, oltre a quelli di Milan e Juventus, anche il modernissimo Trade Center del Tottenham in Inghilterra.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Le curiosità del calcio, non stanno tanto nei numeri, nei gol e nelle prestazioni dei calciatori. A volte, il vero segreto, è la serenità del calciatore. Una tranquillità che spesso deve assicurare anche la stessa società che deve metterlo in condizione di poter godere di comfort di tutti i tipi. A partire dagli allenamenti. Infatti, sono tante le società che hanno costruito dei veri e propri centri sportivi da favola. Il quartier generale dove vivere la squadra, i compagni, svolgere gli allenamenti e tenere a freno magari la pressione prima di una gara. Vediamo in Europa quali sono quelli più all’avanguardia.

Il gioiello del Bayern Monaco

Uno dei club più avanti in termini di innovazione e visione futuristica, è sicuramente il Bayern Monaco. La squadra, allenata quest’anno da Carlo Ancelotti, nel corso degli ultimi anni, sta raggiungendo diversi successi. Merito anche di una società solida, che compie degli investimenti davvero mirati. Oltre all’Allianz Arena, uno stadio straordinario e di proprietà dello stesso club bavarese, i tedeschi possono vantare un centro sportivo davvero impressionante. Il Bayern, si allena in un centro collocato all’interno della città, e che occupa una superficie di 80.000 metri quadrati e che comprende ben 5 campi da gioco, più una palestra e la sede. Nei prossimi mesi invece, il club si trasferirà a Ingolstädter Strasse, nel nord di Monaco, sede del nuovo moderno e polisportivo centro che comprende anche un’area indoor per le squadre di basket e pallamano. Il centro sportivo si estende su un’area di 30 ettari in cui al suo interno ci sono 8 campi. Costo complessivo dell’operazione, circa 70 milioni di euro.

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Un allenamento nella storia per il Liverpool

E’ forse uno dei club della Premier più ricchi di storia di tutta l’Inghilterra. Oltre al suo stadio, il tempio, Anfield Road, il Liverpool, ora allenato dal tedesco Jurgen Klopp, può vantare una struttura per gli allenamenti della squadra davvero da sogno. Collocato a Melwood, in zona West Derby, alla periferia della città, è presente dagli anni ’50 quando a cederlo al Liverpool fu una scuola del luogo che lo utilizzava come terreno di gioco. Nel corso degli anni però, sono stati tanti gli interventi alla struttura per cercare di ammodernarla e tenerla al passo coi tempi. Questa sorta di college inglese, oggi è tra i più all’avanguardia in Europa, potendo contare su campi sintetici, palestre, piscine e pure un ristorante oltre a varie aree ristoro. Uno degli interventi di ristrutturazione più significativi fu negli anni ’70 dove furono apportate diverse modifiche.

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Il fiore all’occhiello dei centri sportivi italiani: Milanello

Situato a Carnago, a 50 km circa dal centro di Milano, il centro sportivo di Milanello porta ancora i segni del restyling voluto dal presidente, Silvio Berlusconi che lo rimodernò. Il quartier generale del Milan è una struttura inaugurata nel 1963, che si estende addirittura per 160 mila metri quadrati immersi nel verde. All’interno della struttura che ospita gli allenamenti e i ritiri degli uomini di Vincenzo Montella, ci sono 6 campi da gioco e una piscina, oltre ad altri vari ed esclusivi locali. Come non menzionare la storica sala stampa, la sala del camino, la sede dove si tengono i discorsi del presidente, e quella relax, con il famosissimo biliardo. Oltre alla prima squadra, dagli anni 2000 a Milanello lavorano anche le squadre giovanili, mentre il fiore all’occhiello della società, dal 2002, è stato la creazione di Milan Lab, un famoso centro medico specializzato che divenne molto popolare nei primi anni di vita grazie ad un accurato laboratorio di analisi e i suoi veri “miracoli”, dal punto di vista fisico, apportati ai tanti calciatori passati a vestire la casacca rossonera.

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Il più bello in assoluto, il Tottenham Trade Center

Che dire, questo è veramente uno dei gioielli mai costruiti al mondo. Un centro sportivo che può contare su tutto e che dà la possibilità di allenarsi in totale libertà e senza distrazioni o disagi, ai ragazzi delle giovanili. Nel 2012 si sono fatte le cose in grande, il Tottenham infatti si è dotato di un centro di allenamenti all’avanguardia a livello mondiale. Un’area costruita proprio a pochi passi dallo stadio. Una struttura di quasi 30 ettari, con 15 campi da gioco, 2 piscine, 4 palestre e anche due campi indoor, oltre alla stupenda stanza per la idroterapia e alla palestra. Il tutto, e questo è davvero fantastico, è immerso in un’area verde in cui il club ha piantato 150 alberi, con il 10% dell’energia proveniente dal fotovoltaico. E proprio il settore giovanile, da sempre, un neo nei club italiani, viene messo in primo piano nel centro sportivo degli Spurs. Ben 11 campi infatti sono a disposizione della sola Academy e il costo totale fu di 45 milioni di sterline.

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Il tempio dei Campioni d’Italia

Diciamo pure che la Juventus, con l’obiettivo da anni ormai, di eguagliare, nell’organizzazione, nelle strutture e nel mercato, i grandi top club europei, si è concessa il lusso di creare un centro sportivo per gli allenamenti davvero straordinario. Dal 2006 infatti, il centro di allenamenti della Vecchia Signora, situato a Vinovo, a circa 15 km dal centro di Torino, è considerato la vera e propria città dei bianconeri. Al suo interno, in oltre 140 mila metri quadrati, si trovano 11 campi di allenamento, due sintetici, utilizzati anche dalle squadre giovanili, ma anche una moderna sala stampa, gli studi della televisione ufficiale del club e lo J-College, un liceo scientifico per l’istruzione dei ragazzi. C’è anche lo J-Medical, ovvero la struttura medica inaugurata nel 2016, dove si tengono le visite dei calciatori e dei nuovi acquisti. Tra un po’, lo Juventus Center sarà esclusivamente usato solo dal settore giovanile. La prima squadra si trasferirà nuova costruzione della Continassa, praticamente vicinissima allo Juventus Stadium.

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Manchester: United e City sorelle del trade center

Solo a pensare che per costruirlo ci sono voluti 4 anni e ben 19 progettisti, fa capire l’importanza dell’investimento. Stiamo parlando dell’Ethiad Campus, il centro sportivo del Manchester City che sorge in 33 ettari di superficie dove si estendono 16 campi, un vero e proprio stadio da 7000 posti, tre palestre per una spesa totale di 270 milioni di euro. Non sono da meno nemmeno i rivali di sempre del Manchester United che all’interno del proprio centro sportivo, l’ “Aon training complex”, costato oltre 60 milioni di euro, oltre a campi d’allenamento e centri stampa, conta anche studi medici e veri e propri laboratori scientifici che valutano le prestazioni fisiche dei calciatori dei Reds. Al suo interno anche piscine per l’idroterapia, palestre e addirittura una sala yoga, oltre a ben 12 terreni di gioco in erba naturale e 2 in sintetico.

Le regine di Spagna e i loro impianti da sogno

Non sono da meno in Spagna dove in casa Barcellona, non si fanno mancare proprio nulla. Oltre ai successi della squadra infatti, i blaugrana possono usufruire di un centro sportivo davvero fantastico: il Ciutat Esportiva Joan Gamper. Situato a Sant Joan Despí è usato per l'allenamento e per alcune partite della squadra delle riserve, ma anche da molte delle altre sezioni della polisportiva compreso pallacanestro, handball e futsal. Il Ciutat Esportiva è costata 68 milioni di euro, di cui 25,6 corrispondono per l'urbanizzazione e 42,5 ai costi totali della costruzione. Un vero gioiello così come lo è la Ciudad Real Madrid, il centro sportivo dei “blancos”. La prima fase della costruzione, dal costo di 70 milioni di euro, ha previsto la costruzione di centri medici e d'allenamento per la prima squadra e il settore giovanile. Al suo interno ci sono 12 campi d'allenamento e uno stadio da 6000 posti intitolato ad Alfredo di Stéfano. Dal 2013 al 2014 sono stati costruiti anche gli appartamenti per i calciatori che vivono fuori alla città di Madrid.

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