"Infame". "Pezzo di merda". Cinquanta ultrà della Lazio contro un Carabiniere. Sono le 23.30 di giovedì 13 dicembre, la gara di Europa League è terminata da oltre un'ora ma il post partita è scandito dalle notizie di cronaca nera. La zona di Trastevere diventa un campo di battaglia. I tifosi indossano cappucci e hanno il viso travisato dalle sciarpe oppure da caschi. Tirano di tutto addosso al militare dell'Arma: pietre, bottiglie, perfino un cassonetto incendiato. Nel video che ha fatto il giro della Rete c'è la descrizione perfetta e scabrosa della scena di violenza metropolitana che da fa da corredo accessorio all'incontro di calcio.

Carabiniere armato, diventa bersaglio dei teppisti
E' la legge del branco che fa sentire più forti i facinorosi. Avanzano verso il Carabiniere in servizio: sono minacciosi, pronti all'aggressione, li frena solo la pistola che l'uomo ha in pugno. Ma non si fermano, brandiscono spranghe e bastoni di fortuna, qualunque cosa possa servire per colpire il ‘nemico'. Per loro l'agente in divisa diventa una sorta di bersaglio mobile. E allora il Carabiniere indietreggia, è ferito in modo lieve e deve farlo perché non può arginare da solo la furia dei teppisti che hanno scatenato la caccia al tedesco, ai sostenitori dell'Eintracht Francoforte che nel giorno prima della partita di Coppa avevano marciato in segno di sfida verso il Colosseo, sporcato la Città e provocato tafferugli.
La caccia al tedesco dopo la partita di Europa League
Gli ultrà della Lazio vogliono vendicarsi per quanto accaduto nella Capitale e per gli agguati subiti all'andata, quando furono i sostenitori italiani a fine nel mirino delle frange più estreme e violente della tifoseria di Francoforte. Le incursioni si sono ripetute in piazza San Calisto e viale di San Cosimato. Ponte Garibaldi diventa via di fuga e al tempo stesso luogo strategico per aggirare le guardie. In via di San Francesco a Ripa alcuni gestori di un locale sono stati costretti ad abbassare le saracinesche per evitare devastazioni mentre all'esterno i teppisti danneggiano ogni cosa capiti loro a tiro. Scene di ordinaria follia. Pazzesche, tremende, reali.
