Cina, ok di Shilin a Pato dopo il rigore sbagliato: “Errore voluto, gran far play”
Un rigore tirato intenzionalmente fuori per ‘risarcire' l'avversario di una clamorosa svista arbitrale. Sembrerebbe proprio che Alexandre Pato abbia deciso di non segnare all'88' il penalty a proprio favore che avrebbe sicuramente garantito una vittoria per la propria squadra. E' accaduto nel campionato cinese, dove il centravanti brasiliano è stato acquistato dallo Shanghai Shenua di Fabio Cannavaro. Nella sfida interna contro il Tianjin Quanjian sul risultato di 1-1, Pato ha calciato alle stelle il rigore concesso generosamente dall'arbitro.
Mentre il giocatore si disperava per l'errore, l'avversario Shilin lo abbracciava ringraziandolo con il pollice all'insù. Non un gesto di scherno ma vera riconoscenza per quello che è stato letto come un autentico gesto di fair play.
Errore e ringraziamenti – A vedere la reazione di Pato non si direbbe che l'abbia fatto apposta, ma qualche dubbio rimane. Perché il rigore concesso all'88' allo Shanghai Shenua è di quelli che non esistono e che – per restare nel nostro calcio, avvolto di nuovo in polemiche sul tema – avrebbe scatenato in Serie A una guerra sportiva senza precedenti. nell'ultima azione della partita, un attaccante dello Shanghai dribbla in area avversaria e al momento del cross colpisce la mano di un avversario posta davanti al costato a distanza ravvicinata. Non è riguore per nessuno tranne che per l'arbitro che indica il dischetto. Poche proteste, tanta tensione, fino al tiro di Pato: alto, sopra la traversa.
Fair Play e sorrisi – Il brasiliano si dispera, ma viene presto consolato da Shilin, giocatore del Tianijn che lo abbraccia e gli mostra il pollice all'insù, in un chiaro gesto di ringraziamento: "Pato ha sbagliato il rigore intenzionalmente, questo è il motivo per cui ho fatto il pollice in su davanti al suo viso. Mi sento in dovere di esprimere a Pato tutta la mia gratitudine per la sua sportività e il suo fair play". Una interpretazione che non ha avuto conferme ma dalle immagini, anche il sorriso di Fabio Cannavaro davanti al grossolano errore di Pato farebbe capire che alla fine, per una volta, il risultato conta tanto. Ma non tutto.
