Cina, la moglie di Jiang Zhipeng ne chiede l’esclusione dalla Nazionale: “Mi tradisce”
Gran brutto momento per il terzino cinese Jiang Zhipeng: il calciatore del Guangzhou R&F e della Nazionale cinese è infatti al centro di furiose polemiche per il clamoroso errore in campo commesso durante il match delle qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018, costato la sconfitta contro l'Iran e che ha compromesso forse definitivamente il discorso qualificazione della Nazionale cinese. Ma non solo: adesso anche la moglie lo ha accusato di tradimento, tanto da chiedere il suo allontanamento dalla Nazionale stessa.
Zhang Zhiyue, questo il nome della donna, ha inviato una lettera alla Federcalcio cinese, al commissario tecnico Marcello Lippi ed al Guangzhou R&F stesso, chiedendone l'esclusione dai convocati della Nazionale, spiegando come il marito non meriti di rappresentare la Cina visti i ripetuti tradimenti, oltre che per lo sperpero di denaro familiare. "L'avevo sostenuto quando era solo un ragazzo ed era povero, mia madre l'ha cresciuto come un figlio, la mia famiglia ha speso oltre un milione per l'acconto della sua casa a Shanghai e non abbiamo mai potuto avere una cerimonia nuziale, il nostro rapporto non è stato mai reso pubblico", ha spiegato la donna con un post su Weibo, "Siamo sposati da quattro anni ma sono almeno tre anni e mezzo che va a letto con altre donne, sta cercando di portarmi alla tomba".
Dopo aver pubblicato anche delle foto dell'uomo e della sua presunta amante, ha poi annunciato azioni legali contro il marito, che però ha risposto prontamente a mezzo stampa. "Quanto accaduto ha recato grave danno alla mia vita e alla mia carriera da calciatore professionista. In ogni modo", ha spiegato Jiang Zhipeng, "i miei problemi personali hanno avuto un impatto negativo sulla Nazionale e sul mio club. Io voglio sinceramente scusarmi con tutti. Mi dispiace".