Cina, Fabio Cannavaro lascia la panchina della nazionale
E' durata pochissimo l'esperienza di Fabio Cannavaro sulla panchina della nazionale cinese. L'ex campione del mondo ha deciso di lasciare l'incarico ricevuto nello scorso marzo, per concentrarsi esclusivamente sulla sua avventura con il club Guangzhou Evergrande. E' stato lo stesso allenatore partenopeo classe 1973 ad annunciare il tutto evidenziando le difficoltà legate alla possibilità di portare avanti il doppio incarico. La Federcalcio cinese ha avviato i contatti con Marcello Lippi, vicino al ritorno alla guida della nazionale del Paese orientale (in aggiornamento)
Perché Fabio Cannavaro ha lasciato la nazionale cinese
Fabio Cannavaro era stato nominato commissario tecnico della nazionale cinese a metà marzo. L'ex difensore di Napoli e Juventus, già allenatore del Guangzhou Evergrande ha deciso però di lasciare l'incarico spiegando i motivi in una dichiarazione all'Ansa: "Per rispetto del Paese che da alcuni anni mi ospita sento il dovere di comunicare la rinuncia all'incarico di allenatore della nazionale cinese di calcio. Voglio ringraziare il Guangzhou Evergrande e la federazione cinese per aver pensato a me come allenatore delle due squadre più importanti del Paese; ma il doppio incarico mi porterebbe via troppo tempo dalla mia famiglia".
Fabio Cannavaro si concentrerà solo sul Guangzhou Evergrande
Due le uscite per Cannavaro alla guida della nazionale della Cina con altrettante sconfitte, contro Uzbekistan e Thailandia in amichevole. Il suo contratto "ad interim" sembrava destinato a diventare definitivo, ma in questo mese, il tecnico ha capito di non poter portare avanti entrambi gli incarichi. Ora l'ex campione del mondo potrà concentrarsi esclusivamente sul Guangzhou Evergrande, con la possibilità di avere più tempo libero da dedicare alla famiglia.
Lippi potrebbe tornare alla guida della Cina
Chi sarà il nuovo commissario tecnico della nazionale cinese? Il nome più caldo è quello di un altro italiano, ovvero Marcello Lippi. La Federcalcio del Paese orientale, vuole puntare sull'esperto allenatore toscano che ha già guidato la Cina dal 2016 fino ai primi mesi del 2019 prima di diventarne una sorta di direttore tecnico. L'allenatore sembra ormai aver battuto la concorrenza di Hiddink e Klinsmann