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Ci pensa sempre Cristante: l’Atalanta va. Benevento ancora ko

Dopo la doppietta di Liverpool il centrocampista dell’Atalanta è decisivo anche nel Monday Night con il Benevento. Vittoria importante per la Dea che si porta a ridosso della zona Uefa e riscatta la sconfitta di domenica scorsa con l’Inter. I sanniti hanno giocato una buona gara e vengono puniti solo dalla giocata di Cristante: quattordicesima sconfitta consecutiva per la squadra campana.
A cura di Vito Lamorte
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Ci pensa Bryan Cristante. Questo è il leit motiv più gettonato a Bergamo negli ultimi giorni. L'Atalanta vince per 1 a 0 contro il Benevento grazie ad una rete del centrocampista a 15′ dalla fine e si porta a ridosso della zona Uefa.

Non è stata una grandissima partita per gli uomini di Gian Piero Gasperini che, però, sono riusciti a conquistare 3 punti fondamentali e hanno riscattato la sconfitta di domenica scorsa a Milano contro l'Inter. Il Benevento ci ha provato ma ormai, oltre ad essere una questione tecnica, è soprattutto un problema mentale quello della formazione sannita: quattordicesima sconfitta consecutiva per la squadra di Vigorito.

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Le formazioni

Gian Piero Gasperini manda in campo la sua squadra con un 3-4-2-1 con Toloi, Caldara e Masiello davanti a Berisha; Castagne, de Roon, Freuler e Hateboer in mediana e la coppia Cristante-Papu Gomez dietro a Cornelius. Roberto De Zerbi si presenta all'Atleti Azzurri d'Italia con Brignoli in porta; Venuti, Djimsiti, Costa e Di Chiara in difesa; Chibash, Del Pinto e Cataldi in mediana con D'Alessandro, Armenteros e Lombardi a formare il tridente.

Ci pensa Cristante: Benevento ancora a 0

Primo tempo. La Dea prende la gara in mano fin da subito e cerca di andare subito a capitalizzare la mole di gioco prodotta ma non è incisiva negli ultimi 16 metri. Papu, Cristante e Cornelius sono i più pericolosi ma non ci sono particolari pericoli per Brignoli. Il Benevento esce alla distanza e al 30′ va vicino al vantaggio con Armenteros: bel colpo di testa che mette in difficoltà Berisha ma il portiere dell'Atalanta respinge con un mezzo miracolo. Prima frazione parecchio intensa con i bergamaschi che hanno in mano il pallino del gioco e i sanniti che provano a colpire in contropiede.

La Heatmaps della prima frazione di gioco. (whoscored.com)
La Heatmaps della prima frazione di gioco. (whoscored.com)

Secondo tempo. Il copione della ripresa è sempre lo stesso e la gara non si scuote. Gasperini si gioca le carte Ilicic e Petagna, entrati per Toloi e Cornelius, e la situazione cambia perché l'Atalanta inizia ad essere più pressante in zona offensiva. Il vantaggio arriva al 75′ grazie ad una giocata dello sloveno che riesce a trovare il solito Cristante ai 20 metri: l'ex Milan si aggiusta il pallone e scarica un destro a incrociare nell'angolo alla destra di Brignoli. Chirurgico. Non succede molto fino al triplice fischio di Pasqua che sancisce la quattordicesima sconfitta consecutiva per il Benevento.

Il migliore: Bryan Cristante

Dopo la doppietta di Liverpool ecco che Bryan Cristante è decisivo anche nel Monday Night con il Benevento: ottava rete in stagione, quinta in campionato, per il centrocampista di San Vito al Tagliamento che con un bel destro dal limite regala 3 punti importantissimi alla Dea, che ora è a ridosso della zona Uefa. È un periodo fantastico per l'ex Milan che è uno degli uomini più importanti dell'Atalanta di quest'anno: Gasperini non si priva mai di questo '95 che sembra aver trovato la sua dimensione e sta facendo vedere tutte le qualità che, in piccola parte, aveva già mostrato qualche anno fa.

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