Christian Maggio giurà fedeltà al Napoli: chiuderò la carriera qui

Il Napoli convive, perfettamente, con le sue due anime. I suoi calciatori si dividono tra chi parla apertamente di Scudetto e chi dice che è ‘ancora presto per parlare di Scudetto’.
Gap diminuito
Ieri Cavani, dal ritiro della sua Nazionale, ha detto di aver recuperato dall’infortunio, che lo ha tenuto fuori dal big match di San Siro, ed ha ribadito: ‘Sogno lo Scudetto.’ Da un sudamericano, forse, ci si può anche aspettare uno slancio così forte. Oggi, a Coverciano, in conferenza stampa, un veneto doc, sempre con i piedi ben saldi in terra, ha gettato benzina sul fuoco. Maggio, che ha fatto razzia di complimenti dopo le splendide partite giocate contro Milan ed Inter, ha analizzato, con grande lucidità, il momento attuale della Serie A: ‘Siamo solo all’inizio del campionato, abbiamo vinto con due squadre importanti, però è presto per parlare di Napoli da scudetto. Sicuramente è dura poterlo vincere. Ma se si guardano i risultati delle milanesi si può pensare che sia diminuita la distanza tra noi e loro. Il Napoli deve andare avanti senza paragoni.’ Tradotto: siamo più vicini a Milan ed Inter, ma è meglio procedere con i fari spenti e senza i favori del pronostico.
Sogno di chiudere la mia carriera con il Napoli
Discettando di Champions League:’non penso che le partite di Coppa ci influenzeranno mentalmente più di tanto, abbiamo tanti giocatori di esperienza’ e Nazionale ‘spero di restare allungo nel Club Italia’, Maggio, con la sua consueta calma, ha fatto una dichiarazione d’amore al ‘suo’Napoli: ‘Spero di rinnovare con il Napoli, c’è già un’idea, diciamo che la mia speranza è quella di chiudere la carriera indossando la maglia azzurra.’

Mazzarri e Prandelli
Christian, nato l’undici febbraio, come Ciro Ferrara, protagonista degli scudetti del Napoli, ha parlato anche del match di Belgrado e di Prandelli. Sulla sfida alla Serbia ha detto:‘Io non c’ero a Genova. Le immagini che si sono viste, non sono belle per il calcio. Spero che venerdì non accadano episodi simili.’ La voglia di vincere non manca mai:’La qualificazione è già conquistata, ma contro la Serbia non possiamo permetterci brutte figure.’ Non poteva mancare la domanda su Mazzarri e Prandelli: ‘Mazzarri è una persona schietta, dice sempre quello che pensa, per un calciatore ciò è importante. Prandelli lo conosco da tempo. Ed è rimasto lo stesso. E’ un tecnico che prepara bene le partite. Lo ha fatto a Firenze, lo sta facendo anche in Nazionale.’