Chievo-Novara 2-2, Marianini e Paci rispondono a Pellissier e Thereau
Esordio col botto in Serie A per il Novara di Attilio Tesser, che dopo un inizio shock è riuscito a risollevare le sorti dell'incontro avvicinandosi anche ad una clamorosa vittoria; il nuovo Chievo di Mimmo Di Carlo ha mostrato qualche scricchiolio in fase difensiva, ma l'accoppiata Pellissier-Thereau sembra già ben affiatata, nell'attesa di vedere in campo anche Alberto Paloschi, prelevato in prestito dal Milan.
L'inizio del match, infatti, è tutto di marca clivense: è Sergio Pellissier ad aprire le danze, castigando Ujkani per il gol dell'1-0. Gli ospiti, ancora piuttosto impauriti, rischiano di capitolare definitivamente quando su un'azione di contropiede Thereau, grazie ad un bellissimo velo di uno scatenato Pellissier, sigla la rete del 2-0. Quando sembra ormai tutto perduto per i piemontesi, arriva la reazione tanto attesa dai tantissimi supporters sbarcati a Verona.
A guidare l'assalto è Takayuki Morimoto, acquistato dal Novara in questa sessione estiva di calciomercato, ma a siglare la rete della bandiera c'ha pensato Francesco Marianini, al suo secondo gol in maglia azzurra. Nel secondo tempo la partita segue il seguente copione: il Novara attacca, e il Chievo parte in contropiede; tale tattica sembra arridere ai clivensi, ma Moscardelli sbaglia due gol praticamente fatti, e si sa, la legge non scritta del "gol sbagliato" è sempre dietro l'angolo. Proprio nei minuti finali, infatti, Massimo Paci sigla di testa la rete del 2-2, e Jeda rischia addirittura di siglare il gol della clamorosa rimonta. Ma al Novara va bene così.