Chievo-Milan, la squadra più vecchia della Serie A sfida la giù giovane
Sfida particolare quella in programma domenica al Bentegodi di Verona tra i padroni di casa del Chievo ed il Milan: non si tratterà soltanto di una inedita sfida al vertice, ma anche di un incrocio tra la squadra più "vecchia" del campionato e quella più giovane. Da una parte, infatti, ci saranno i "vecchietti" terribili del Chievo Verona, finora una sorpresa in questo campionato; dall'altra parte i ragazzini tremendi di Vincenzo Montella, che sta lentamente plasmando la sua squadra cercando di riportarla in Europa dopo tre anni di astinenza.
Il Giovane Milan. La grande sorpresa è sicuramente l'età media dei rossoneri, primi in Italia e terzi in Europa dietro solo a Nizza e Tolosa: considerando anche il k.o. del trentunenne Montolivo, costretto a rientrare tra sei mesi dopo il terribile infortunio subito in Nazionale, ed il probabile inserimento del diciottenne Locatelli al suo posto, l'età media rossonera si abbasserebbe ulteriormente a 23 anni e 10 mesi. E chissà se al posto di Carlos Bacca, trentenne, giocasse anche il ventiseienne Lapadula. Finora, l'età media era stata di 25 anni e 9 mesi.
Il veterano Chievo. L'età media del Chievo Verona è invece la più alta della Serie A: trentanni e mezzo per i clivensi, formazione esperta ed ostica, e non a caso nella parte alta delle classifica. Classifica che potrebbe regalare soddisfazioni ad entrambe: considerando infatti che si gioca Napoli-Roma (seconda contro terza), i rossoneri o i clivensi (ovvero chi vincerà il match del Bentegodi) potrebbero ritrovarsi in caso di segno X al San Paolo al secondo posto dietro la Juventus. Niente male davvero, considerati i 73 anni di differenza tra le due squadre.