Chievo-Fiorentina 0-0, un buon punto per Sousa e Maran
Una partita brutta e un pareggio, per 0-0, inevitabile tra Chievo e Fiorentina. La squadra di Paulo Sousa ha confermato di vivere un momento molto difficile, anche se il punto permette ai viola di salire a quota 60 punti e di fatto il quinto posto, che dà l’accesso all’Europa League, è stato messo al sicuro. Il Chievo che può rammaricarsi per una grandissima occasione nel finale di partita con Floro Flores, allunga sulla Lazio e almeno per una notte è tra le prime otto.
La partita – Paulo Sousa, che negli ultimi due mesi ha raccolto pochissimi punti, decide di giocare con Zarate al fianco di Kalinic. Il Chievo gioca con la formazione tipo. Il primo tempo è di rara bruttezza. Non accade praticamente nulla, la partita si accende solo quando Cacciatore rifila un calcione a Marcos Alonso. Nel finale di tempo la Fiorentina comunque sembra più viva e dopo un rimbrotto negli spogliatoi di Sousa inizia la ripresa in modo brillante e prepositivo. Zarate, il migliore dei suoi, colpisce in pieno la traversa su calcio di punizione. Il Chievo, messo benissimo in campo, letteralmente risponde colpo su colpo. Rigoni infatti al 55’ centra il palo. Con Bernardeschi il tecnico portoghese prova a dare ulteriore spinta alla Fiorentina, che però si arena e sembra rigirarsi sempre su stessa. Poco prima dell’ingresso di Ilicic, la grande occasione ce l’ha Floro Flores che, imbeccato da Birsa, si porta davanti a Tatarusanu che è bravissimo a rimanere il più possibile in piedi e in questo modo distrae l’ex del Sassuolo e respinge. All’89’ un grosso brivido passa sulla schiena di Paulo Sousa e soprattutto di Tatarusanu che si fa sfuggire dalle mani il pallone calciato da Floro Flores, ma riesce a recuperarlo un attimo prima che lo stesso oltrepassasse la linea bianca. Lo 0-0 è un risultato giustissimo.
