Chievo, Corini: “Abbiamo ripreso i ritmi dell’anno scorso”

Eugenio Corini ha trasformato il Chievo. Il giovane mister subentrato all’esonerato Sannino ha conquistato il 3° successo in altrettante partite sulla panchina della formazione clivense. La vittoria in casa del Sassuolo firmata Thereau arriva dopo quella sul Verona nel derby e contro il Livorno, oltre al poker rifilato alla Reggina in Coppa Italia. Un rendimento notevole per una squadra che si è ritrovata, con in mente la salvezza conquistata nella scorsa stagione proprio con Corini. Il tecnico ai microfoni di Sky ha così commentato il momento dei suoi: “Abbiamo dato seguito ad una splendida cavalcata che gran parte di questo gruppo ha fatto con me l'anno scorso sapevo i valori dei ragazzi altrimenti non avrei accettato questo compito difficile”.
L’ex centrocampista di Juventus e Chievo ha spiegato i motivi dell’addio al termine della scorsa stagione che aveva sorpreso un po’ tutti: “Non c'eravamo trovati, a volte è meglio stare a casa. Per me è stata una situazione particolare, ma ho avuto soddisfazioni anche da casa. Conosco i ragazzi, l'anno scorso abbiamo fatto ottime cose e raggiungere la salvezza così in anticipo ha fatto dimenticare da dove eravamo partiti. Ci siamo salvati con tre giornate d'anticipo e per come la intendo io bisogna dire certe cose alla società e assumersi il rischio di stare a casa".
In conclusione una battuta sul prosieguo del campionato con l’obiettivo primario che resta la salvezza. A tal proposito obbligatorio fare risultato contro la Samp, rigenerata da Mihajlovic e interessata proprio a Corini nella scorsa estate: “Il Chievo non deve perdere la propria realtà che è quella di tenere la categoria".