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Chievo-Atalanta 0-1, un lampo di Moralez regala tre punti d’oro alla Dea

Priva vittoria esterna per i bergamaschi, che concretizzano l’unica azione da gol. Per i clivensi, tanto forcing ma poche occasioni, peraltro sfruttate malissimo.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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gol di morales

L'Atalanta centra la prima vittoria esterna stagionale espugnando il Bentegodi grazie ad un lampo di Moralez. Massimo risultato col minimo sforzo per la Dea, che ha giocato una gara sparagnina ma onesta, mentre il Chievo ha corso e lottato ma creato pochissime palle gol. Tra i veneti, panchina per Pellissier, con Paloschi e Thereau in avanti dal primo minuto. Sardo vince il ballottaggio con Frey, mentre Claiton gioca al posto di Cesar. Improta a e Bentivoglio a centrocampo, al posto di Sestu e Radovanovic. Tra gli orobici, solo un cambio rispetto alla formazione che domenica ha battuto l'Udinese: fuori Del Grosso (infortunato) e dentro Brivio. Confermato Denis come unica punta supportato da Morales.

Primo tempo. Squadre che partono dedite allo studio degli avversari e gara che così risulta molto equilibrata. Al 10′ viene ammonito Bentivoglio per un fallaccio su Denis, ed è l'unico "brivido" della prima fase del match. Poi, al quarto d'ora, l'improvvisa fiammata: traversone di Estigarribia per Paloschi che però da buona posizione spara alto. Gol sbagliato e gol subito: un minuto dopo, la Dea sblocca il match. Traversone da sinistra di Carmona, Raimondi sponda di testa per Moralez che tutto solo in area tira a colpo sicuro: nulla da fare per Puggioni, e Atalanta in vantaggio al 16′ minuto. Il Chievo sembra incassare il colpo, ma l'Atalanta non affonda più di tanto. E così al 34′ i clivensi vanno vicini al pari: Thereau tocca per Paloschi che al limite dell'area difende palla in mezzo a tre avversari per poi aprire a sinistra per Estigarribia che però, tutto solo davanti a Consigli, riesce a calciare sull'esterno della rete. L'Atalanta si chiude ancora di più a Riccio, e solo al 45′ arriva una nuova azione pericolosa dei padroni di casa: tiro di Estigarribia da fuori che rimbalza sul terreno scivoloso proprio davanti a Consigli, che però riesce a rifugiarsi in angolo. Si chiude così la rima frazione di gioco, con la Dea in vantaggio.

Secondo tempo. Nessun cambio nella ripresa, ma il Chievo sembra più pimpante: dopo cinque minuti, Thereau entra in area e Bellini va a chiudere in scivolata, mettendo giù il francese. Doveri assegna solo l'angolo tra le proteste feroci del Chievo. Pochi minuti e l'Atalanta potrebbe chiudere il conto: tiro di Raimondi da fuori, Puggioni mette in angolo. Sugli sviluppi, Moralez entra in area e calcia a rete, ancora Puggioni salva la porta clivense. Sannino prova il tutto per tutto e manda in campo anche Pellissier, ma il Chievo non riesce a sfruttare l'enorme quantità di traversoni in area della Dea. Fino al minuto 85, quando Pellissier va vicinissimo al pari: traversone da sinistra, Pellissier da due passi a botta sicura trova Consigli che toglie la palla dal sette con un mezzo miracolo. Sulla respinta ancora Pellissier ci prova a portiere battuto, ma la difesa della Dea respinge il tiro. Al 94′ ancora Chievo vicino alla rete, con un corner basso che attraversa tutta l'area piccola senza trovare la deviazione vincente. E' l'ultimo brivido di un match tiratissimo.

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