Juve, Chiellini: “Pogba? Con Pjanic c’è più qualità. Attenti all’Inter”
Giorgio Chiellini ha da poco compiuto trentadue anni e si appresta ad iniziare la sua dodicesima stagione in bianconero. Il difensore della nazionale, che con la Juve ha disputato più di 400 partite, da senatore e da leader dello spogliatoio ha parlato del lavoro fatto da lui e dai suoi compagni con Allegri in queste ultime settimane ed ha promesso che l’avvio di campionato sarà molto diverso rispetto a quello dello scorso anno:
La Juventus è ‘work in progress’, sappiamo che dobbiamo migliorare nei particolari, manca poco e da domani bisognerà tirare fuori qualcosa in più ogni giorno, perché sono i dettagli che fanno la differenza. Ci siamo allenati bene, abbiamo privilegiato l’aspetto fisico e il possesso palla, abbiamo provato a giocare in ogni situazione, adesso bisogna pensare anche alla concretezza e alla solidità. Il modulo non c’entra, possiamo giocare a tre o quattro. Ritroveremo la concentrazione con la Fiorentina.
La Juventus ha perso tre calciatori importanti, su tutti Paul Pogba, ma per Chiellini la squadra campione d’Italia si è rinforzata. Perché Pjanic è un giocatore di grande qualità, e perché Higuain ha dimostrato realizzando valanghe di gol di essere un grandissimo bomber. E anche con Benatia, Pjaca e Dani Alves la Juve ha migliorato la propria rosa:
C’è molto entusiasmo dovuto ai grandi acquisti e voglia di fare bene. Abbiamo cambiato meno rispetto a un anno fa, abbiamo preso giocatori di spessore e maturi e in più abbiamo l’esperienza della falsa partenza dello scorso anno. Pogba? Non lo rimpiango. Abbiamo alzato la qualità con Pjanic sia in azione sia sui calci da fermo può darci tanto, segna e fa assist. Abbiamo aumentato il livello davanti con Higuain e lo stesso è accaduto in altri reparti. Abbiamo perso anche Morata e Cuadrado, ma sapevamo che sarebbe andati via. Non dobbiamo pensare che tutto sia facile, ma bisogna anche evitare allarmismi o nervosismi inutili.
Tra le pretendenti per il titolo il difensore livornese teme soprattutto l’Inter, che ha una rosa di grande qualità ed un nuovo allenatore. Ma naturalmente non vanno prese sotto gamba il Napoli e la Roma, guidate da due buonissimi tecnici:
Il Napoli pur avendo perso Higuain ha un gruppo solido e un allenatore con una filosofia di gioco precisa. La Roma da quando è arrivato Spalletti ha svoltato, mentre l’Inter ha una rosa di incredibile qualità in ogni reparto, non può non puntare allo scudetto e alla qualificazione Champions. Non vedo un gap con le altre, ma dipende da noi.
