Chi sono i calciatori più odiati? Ecco la Top 5
Saranno anche dei campioni, dei fenomeni o dei goleador, ma dal punto di vista caratteriale, probabilmente non sono riusciti ancora a fare breccia nel cuore dei tifosi. Sono i calciatori “più odiati”, o se vogliamo, meno amati del calcio. Eccone alcuni.
Ibra e Balotelli ai primi posti
Zlatan Ibrahomovic non è un giocatore che sta simpatico a tutti e questo si sa. I suoi atteggiamenti in campo, spesso contrassegnati da una vera punizione nei confronti degli avversari dopo un fallo ricevuto, non fanno di lui un idolo completo per il pubblico. Gli screzi poi con gli ultras di Inter e Barcellona, infatti, sono nella memoria di tutti e ad essi va ad aggiungersi anche la nomea di mercenario affibbiatagli dai tifosi della Juventus.
Senza dimenticare gli insulti a giornalisti e addetti ai lavori. Gli fa compagnia però, Mario Balotelli. In comune, oltre ad aver indossato entrambi le maglie di Milan e Inter, e ad avere lo stesso agente, hanno anche il poco feeling con gli appassionati di calcio. Le simulazioni, le proteste smisurate, le “balotellate”, la sensazione che non apprezzi l'immensa fortuna avuta nella vita fanno innervosire non poco il pubblico. Insomma, tante caratteristiche che fanno davvero capire perché non sia simpatico proprio a tutti.
Un antipatico campione d’Europa portoghese
Nel “Clasico”, se i tifosi del Real concentrano il loro odio (sportivo, ovviamente) su Busquets, quelli del Barcellona trovano dall'altra parte un giocatore che sembra volersi attirare l'antipatia del mondo a tutti i costi, stiamo parlando di Pepe. Calciatore cattivo e scorretto in campo e dell'intera Liga spagnola. I suoi interventi violenti e volontari hanno spesso fatto il giro del web, procurandogli la fama di difensore killer e facendo scatenare l’ira di avversari e allenatori che detestano da sempre i suoi atteggiamenti poco in linea con il fair play calcistico tanto voluto da tutti i maggiori organi calcistici. E poco importa se a volte i suoi gol o le sue prestazioni in campo fanno di lui anche un buon calciatore, resterà sempre uno dei più fischiati e meno amati dagli amanti del calcio.
I suoi “fastidiosi” morsi da killer
Forse anche un po’a sorpresa, è Luis Suarez il calciatore più odiato dai tifosi. L'attaccante uruguaiano del Barcellona, infatti, ha sempre fornito elementi nuovi a chi sostiene sia un giocatore scorretto. Dalle accuse di razzismo fino ai morsi (chiedere a Chiellini per provare la veridicità della cosa) e ai falli cattivi agli avversari e alle simulazioni. Una pessima reputazione che però, non sembra condizionare minimamente le sue prestazioni in campo che, con Neymar e Messi al suo fianco nel reparto avanzato dei blaugrana, sembrano migliorare partita dopo partita.
“Core n’grato” nella top 5
Non poteva mancare in questa speciale classifica, il calciatore più chiacchierato della scorsa estate: Gonzalo Higuain. L’argentino infatti, dopo il suo addio al Napoli, da quando è passato ai rivali della Juventus, sembra essere diventato antipatico anche al resto del pubblico italiano e non. Infatti, dopo che anche un mostro sacro per il calcio argentino come Diego Armando Maradona abbia dichiarato che il gesto del “Pipita” sia stato avventato e scorretto, durante le partite della nazionale, viene spesso fischiato dal suo pubblico anche per il suo comportamento sbagliato nei confronti del pubblico azzurro, magari frutto forse dei condizionamenti del “Pibe de Oro” o anche dal grande feeling fra il pubblico argentino e quello partenopeo spesso solidali fra loro.
Il pendolino svizzero non è simpatico a tutti
L’esterno destro della Juventus, bravo negli inserimenti, con il vizio del gol, non è visto di buon occhio da avversari e tifosi, questo è certo. Nelle sue sgroppate sulla fascia infatti, spesso si lascia andare a proteste veementi e furibonde, senza dimenticare le sue tante simulazioni in campo che imbestialiscono tifosi avversari e allenatori. Noto infatti, è il suo occhio spiritato, le braccia larghe e l’espressione di chi si sente in debito per protestare su ogni singolo fallo laterale invertito, spinta, trattenuta o entrate nel corso della partita. Uno che può quindi far saltare i nervi facilmente e che rientra pienamente in questa speciale classifica dei meno amati del calcio.