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Chi sarà il prossimo tecnico del Real Madrid? In Spagna sale la candidatura di Allegri

Le dimissioni a sorpresa di Zidane hanno preso in contropiede anche il presidente dei blancos, Florentino Perez. Accantonate le ipotesi della prima ora (le soluzioni interne Guti o Solari), in base alle ultime notizie dei media iberici il nome valutato con molta attenzione è quello dell’attuale allenatore della Juventus.
A cura di Maurizio De Santis
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Chi sarà il prossimo allenatore del Real Madrid? Più che una domanda è un rompicapo che ha tolto il sonno al presidente, Florentino Perez. Mai avrebbe immaginato che Zidane – il tecnico che gli ha portato in dote ben 9 trofei in 2 anni e mezzo – rassegnasse le dimissioni a distanza di pochi giorni dalla conquista della terza Champions consecutiva, la tredicesima nella storia dei Blancos, l'ennesimo titolo di una bacheca così piena da essere divenuta inadeguata per contenere tutti i premi dello strapotere spagnolo. "Questa squadra ha bisogno di cambiare per vincere ancora", ha ammesso il francese nella conferenza stampa di addio: sa di aver dato tutto, sa che di più non si può fare, sa che nella prossima stagione è difficile (se non quasi impossibile) ripetersi e allora lascia nel momento migliore, da trionfatore.

Chi raccoglierà il testimone di Zizou? La lista dei nomi è andata via via scemando in queste ore: dalle soluzioni interne (Solari o Guti) fino alla possibilità che a Madrid arrivasse Maurizio Sarri nella veste di out-sider, molte delle voci alimentate dall'incertezza sono passate in secondo piano. Così come è finita nel dimenticatoio anche la possibilità che alla casa blanca arrivi Antonio Conte: al Chelsea è legato ancora da un anno di contratto, non ha alcuna intenzione di dimettersi forte di una clausola di 20 milioni che dovrebbe intascare in caso di esonero. Se separazione ci sarà, accadrà a mezzo compromesso economico tra le parti

La candidatura Allegri. Florentino Perez dovrà scegliere un allenatore che si presenti quale degno sostituto del francese e, in base a quanto raccolto dal quotidiano sportivo spagnolo ‘As', la candidatura valutata con attenzione è quella di Massimiliano Allegri. Il tecnico toscano ha un contratto con la Juventus fino al 2020 e nell'incontro avuto di recente con la dirigenza ha ribadito la volontà di andare avanti insieme nel percorso che dal 2014 a oggi ha portato alla vittoria di 4 scudetti consecutivi e la disputa di ben 2 finali di Champions. Quante possibilità ci sono che sieda sulla panchina dei blancos? Azzardato dirlo e anche solo ipotizzarlo.

Suggestioni dalla Premier. Pochettino ha rinnovato da poco il contratto con il Tottenham e prima di pensare a lui serve mediare con gli Spurs. Nelle ultime ore è stato accostato Sarri ai londinesi: dovesse emergere una pista del genere allora si potrebbe anche immaginare l'effetto staffetta sulle panchine di Real e inglesi. Löw, ct della Germania, si è invece ufficialmente tirato fuori. E poi c'è la suggestione Arsene Wenger che ha lasciato l'Arsenal dopo 22 anni.

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