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Chi è Unai Emery, l’allenatore che vuole De Laurentiis

Emery nelle ultime due stagioni ha vinto l’Europa League con il Siviglia. Hanno pensato allo spagnolo il West Ham, il Manchester City e il Milan. Il Napoli gli ha offerto un contratto triennale.
A cura di Alessio Morra
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Unai Emery è l’allenatore più richiesto d’Europa. Il secondo successo consecutivo in Europa League ha aumentato la considerazione continentale del tecnico spagnolo che, dopo essere stato un obiettivo del Milan, è entrato nel mirino anche di West Ham, Manchester City e del Napoli. I partenopei devono sostituire Benitez e vogliono Emery. La trattativa è durissima. De Laurentiis è volato in Spagna per trattare vis a vis con l’allenatore. Emery è tentato dal Napoli, ma è tentato anche dalla Champions League che disputerebbe se rimanesse con il Siviglia.

Chi è Emery – In parecchi si stanno chiedendo da dove sia uscito questo giovane vincente allenatore che non pratica un calcio rivoluzionario, ma che è riuscito a modellare in modi completamente diversi le sue squadre e che raramente ha sbagliato una stagione. Unai è nato a Fuentebarria, un paese di 16mila abitanti sul confine basco con la Francia. Dall’altra parte del confine è nato Deschamps, un allenatore che ha avuto pure lui grandi risultati. Emery è del ’71 come Guardiola, ma a differenza di Pep ha avuto una carriera modesta da calciatore. Dopo aver militato con la Real Sociedad ha vestito le maglie di Toledo, Racing Ferrol e Leganes.

Valencia e Spartak – La carriera da allenatore Emery la inizia dieci anni fa con il Lorca Deportiva, con cui vince il premio di miglior allenatore della sua categoria, la Segunda B spagnola (l’equivalente della Lega Pro). Passa all’Almeria con cui conquista la promozione nella Liga, campionato in cui ottiene una splendida salvezza. Nell’estate 2008 passa al Valencia, che per due volte qualifica alla Champions, con i bianconeri gioca pure le semifinali di Europa League, che diventerà la sua manifestazione prediletta. Dopo quattro anni lascia i ‘Pipistrelli’ e passa allo Spartak Mosca.

I trionfi con il Siviglia – In Russia però dura pochissimo. Sale in corsa sul treno del Siviglia nel gennaio 2013, chiude il campionato tra le prime sei. A Torino vince l’Europa League 2014, in finale supera ai rigori il Benfica. Quest’anno è arrivato il bis, a Varsavia la Dnipro è stata sconfitta per 3-2. In Campionato gli andalusi hanno chiuso ancora al quinto posto, ma la Champions l’ha conquistata sul campo vincendo la seconda competizione europea. Adesso potrebbe esserci l’Italia nel suo futuro.

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