Chi è Sardar Azmoun, il talento dell’Iran Mondiale che interessa alla Lazio

L'iraniano Sardar Azmoun, stellina della nazionale di Carlos Queiroz, è uno degli obiettivi di mercato della Lazio. Il giovane attaccante del Rubin Kazan, ribattezzato il "Messi iraniano" ha messo a referto le 22 reti in 28 presenza con la sua nazionale ed era già finito sul taccuino di Igli Tare, il ds della Lazio, lo scorso anno, quando avrebbe voluto portarlo a Formello per sostituire il partente Keita ma il contenzioso tra il Rubin e il Rostov sulla paternità del cartellino (il Kazan ha avuto ragione dopo una decisione del Tas) ha bloccato la possibile trattativa.

Azmoun è un iraniano di origini turkmene e proviene da una famiglia di sportivi: il padre ha giocato con la nazionale iraniana di pallavolo e ha seguito le sue orme prima di darsi al calcio nelle giovanili del Sepahan. Il modello del giovane attaccante è l'idolo calcistico iraniano Ali Daei e tra i giocatori stranieri è molto attratto dal modo di giocare di Zlatan Ibrahimovic.

Azmoun ha lasciato l'Iran appena maggiorenne e si è formato nel campionato russo: adesso la Coppa del Mondo potrebbe metterlo in mostra al pubblico mondiale e non nasconde, secondo quanto riporta l'ANSA, che il suo sogno è quello di giocare in Premier League:
Una delle mie ambizioni è di giocare in Premier. Ho sempre immaginato di giocare un giorno con l'Arsenal di Wenger, un tecnico famoso per la fiducia che ha nei giovani". Nessun dubbio invece quando gli si chiede quale sia il suo più grande sogno: "vincere un giorno la Champions".

Il giovane iraniano si è già preso la scena europea la sera del 23 novembre 2016, quando con un suo gol contribuì alla storica vittoria del Rostov sulla corazzata Bayern Monaco, e adesso punta alla ribalta mondiale. Il commissario tecnico dell'Iran, Carlos Queiroz, non ha mai avuto dubbi su Sardar Azmoun: "Ha tutto per imporsi ai massimi livelli, può diventare una grande stella del calcio asiatico".