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Chi è Riccardo Doratiotto, l’attaccante del Cagliari che ha esordito contro la Sampdoria

Dal primo minuto in Sampdoria-Cagliari ha giocato Riccardo Doratiotto, che a 19 anni ha fatto il suo esordio in Serie A. Doratiotto, che ha un gemello (Fabio) che veste la maglia del Lecce, è una seconda punta che con la squadra della Primavera di Canzi ha segnato già tanti gol pesanti e che ha impressionato nel match di Marassi.
A cura di Alessio Morra
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A sorpresa Rolando Maran ha schierato dal primo minuto il 19enne attaccante Riccado Doratiotto, che ha giocato al fianco di Pavoletti in Sampdoria-Cagliari. Non era scontata la scelta del tecnico che non aveva in rosa ben sei giocatori offensivi, ma ha preferito lanciare un giovane dalle belle speranze piuttosto che giocare con un centrocampo più folto.

I gemelli Doriatotto

Chi ha letto il nome di Doratiotto nell’undici titolare del Cagliari senz’altro è rimasto sorpreso. Anche se chi segue il calcio più da vicino conosce i gemelli Doratiotto, che pochi mesi si sono separati dopo aver giocato a lungo assieme, i Doratiotto sono gli ultimi di una lunga serie di gemelli al fianco l’uno dell’altro con la stessa squadra. La separazione c’è stata in estate quando il Cagliari ha svincolato Fabio, che fa il centrocampista pochi mesi fa, e che si è accasato con il Lecce. Nato il 7 giugno del 1999, a Sestu a 13 chilometri dal capoluogo sardo, il baby del Cagliari è una seconda punta, alto 178 centimetri, che si muove molto bene e che ha nel dribbling uno dei suoi punti di forza.

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I gol nel campionato primavera, l’esordio (e il numero di maglia) in Serie A

Titolare fisso con la squadra Primavera guidata da Canzi, Doratiotto, dopo aver realizzato undici reti nella passata stagione, quest’anno ha segnato tre gol, marcature pesanti perché hanno prodotto nove punti. L’attaccante sardo ha segnato contro Sassuolo, Milan e Napoli. Maran lo ha osservato da vicino, spesso lo ha fatto allenare con la prima squadra e oggi ha deciso di lanciarlo dal primo minuto. Il diciannovenne attaccante ha scelto la maglia numero 36 e con questa ha esordito in Serie A, giocando anche con il suo modello Nicolò Barella. Doriatotto ha giocato una buona partita, non era facile per lui esordire in un match così delicato e contro un avversario di alto livello come Andersen.

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