Chi è il bomber più prolifico in Europa? La Uefa incorona Mertens

Nessuno avrebbe mai immaginato che l'erede di Gonzalo Higuain al Napoli potesse essere Dries Mertens. I 36 gol in campionato del ‘Pipita' avevano tracciato una sorta di solco invalicabile, una missione impossibile per chiunque si fosse cimentato là davanti, con la maglia numero 9 addosso. La sorte ha voluto che le cose andassero diversamente. Da Arkadiusz Milik, 22enne attaccante polacco prelevato dall'Ajax, al ‘folletto' belga c'è un filo rosso comune: il gioco di Sarri capace di esaltare le qualità dei calciatori che – per caratteristiche tecniche e duttilità tattica – si adattano ai dettami del tecnico. A fermare l'ex dei ‘lancieri' è stata solo la sfortuna: il crac al ginocchio in nazionale, l'operazione e poi la lunga riabilitazione hanno di fatto consegnato lo scettro nelle mani dell'ex Psv, con Gabbiadini finito dietro le quinte e poi in Inghilterra.
Un tridente azzurro sul podio
A 29 anni Mertens è nel momento migliore della carriera, con la tripletta di sabato scorso contro il Bologna ha raggiunto quota 14 gol nelle ultime 10 partite. Un parametro che ha permesso alla Uefa di stilare una classifica particolare tracciata tenendo conto del rendimento degli altri attaccanti più forti (per numero di reti realizzate) in Europa. Ironia della sorte, alle spalle del ‘falso nueve' dei partenopei ci sono sltre due vecchie conoscenze degli azzurri (Cavani adesso al Psg) e Higuain (alla Juventus). Ai piedi del podio c'è Lewandowski del Bayern Monaco.
Gli attaccanti più in forma d'Europa (ultime 10 partite) – 14 Dries Mertens (Napoli); 11 Edinson Cavani (PSG); 10 Gonzalo Higuaín (Juventus); 9 Robert Lewandowski (Bayern Monaco), Dele Alli (Tottenham), Alexandre Lacazette (Lione); 8 Luis Suárez (Barcellona), Cristiano Ronaldo (Real Madrid), Romelu Lukaku (Everton), Timo Werner (Lipsia), Bas Dost (Sporting CP), Kostas Mitroglou (Benfica), Vágner Love (Alanyaspor), Serdar Gürler (Gençlerbirligi), Moussa Sow (Fenerbahçe), Facundo Ferreyra (Shakhtar).