Chi è Ibrahima Konatè, il muro transalpino della difesa francese Under 21
In Germania, la Bundesliga, ormai da diversi anni, sta vivendo una sorta di Serie A, o viceversa fate voi. Già, perché il dominio del Bayern Monaco dura ormai da diverse stagioni e solo il Borussia Dortmund, come il Napoli nella stagione 2017/2018 in Italia con la Juventus, ha provato a strappare lo strapotere dei bavaresi in nel massimo campionato tedesco. Nel frattempo però, prese da altri obiettivi, tanti altri club emergenti in Bundesliga hanno preso il largo. E’ il caso del Lipsia che da outsider è diventata ben presto un top club in Germania.
Qui, è esploso l’ennesimo talento tutto da osservare dell’Europeo Under21 che prenderà oggi il via. Nazionalità francese, inserito nella rosa dei transalpini pronti per la spedizione in Italia e a San Marino, Ibrahima Konate ha folgorato tutti. Classe 1999, difensore centrale, gioca proprio nel club di proprietà della Red Bull che l’ha acquistato nell’estate del 2017 dal Sochaux prendendolo a parametro zero. Un gran colpo per uno che oggi vale 45 milioni.
Chi è davvero Konate
Per capire davvero le origini di questo ragazzo, bisogna scoprire la storia e il percorso che nel tempo l’ha portato a consacrarsi nel mondo de calcio. Ibrahima Konate nasce nel 1999 a Parigi. La capitale francese dunque come sfondo per dare il via al suo sogno nel cassetto: diventare un calciatore professionista.
Non c’è stato modo di farlo cominciar nel ben più noto Psg poiché Konate ha infatti mosso i suoi primi passi in un rettangolo di gioco verde nel Paris Fc, praticamente l’altra squadra di Parigi che attualmente milita in Ligue 2, la seconda divisione calcistica francese. Giocherà qui nel settore giovanile, dal 2009 al 2014 prima di accasarsi al Sochaux che in fatto di giovani, è sempre in prima fila rispetto agli altri. La squadra che lo lancerà poi definitivamente.
Gli esordi con la maglia del Sochaux
Nel settore giovanile del Sochaux, Konate mostra subito di essere uno di quei difensori da dover seguire per poter limare anche quei piccoli difetti che però in futuro avrebbero potuto limitarlo: posizione, irruenza e intelligenza tattica nelle lettura delle giocate. Tutti punti che il club francese ha allenato per poter creare un difensore centrale che sapesse, non solo difendere, ma anche giocare palla a terra forte di una buona tecnica di base.
E così è stato. Nei primi anni, dal 2015 al 2017, Konate ha giocato nella seconda squadra del Sochaux prima di fare il suo esordio nel calcio professionistico nella Coppa di Lega francese contro il Monaco (beccandosi anche un giallo). L’esordio in Ligue 2 invece arriverà poi il 7 febbraio del 2017 contro l’Auxerre distinguendosi poi in stagione anche con un gol al Niort ad aprile, arrivando a totalizzare 12 gare in Ligue 2.
Lo ‘scippo’ a parametro zero del Lipsia e la prima annata non esaltante
Numeri che non lasciano indifferente nessuno, soprattutto chi come il Lipsia l’ha osservato a lungo prima di sferrare l’attacco decisivo nel mercato del 2017 prelevandolo a parametro zero sfruttando il mancato rinnovo de contratto del calciatore. Una situazione che fece stizzire anche i vertici del Sochaux. Ma non c’era più nulla da fare, Konate volò in Germania per vivere il suo sogno che sembrava stesse decollando davvero.
Il Lipsia, nella prima stagione 2017/2018, lo fece giocare con la seconda squadra ma poi, nonostante qualche errore di troppo mostrato dal punto di vista dell’irruenza e della posizione in campo, fu convocato con la prima squadra. Il suo esordio in Bundesliga non è proprio da ricordare per sempre, ma gli servirà da lezione. Un pò impacciato, emozionato e anche in difficoltà di posizione, Konate scese in campo per la prima volta nel massimo campionato tedesco contro il Colonia il 1 ottobre del 2017. Fu ammonito dopo 31’ e, complice forse anche questo giallo, al termine del primo tempo fu sostituito.
Quella stagione si concluse però con 16 gare in Bundesliga 6 delle ultime 9 giocate dal primo minuto dall’inizio alla fine. Da menzionare anche 4 presenze in Europa League contro Napoli, Zenit e Marsiglia (sia andata che ritorno) che gli valsero la conferma per l’annata successiva.
La consacrazione nell’ultima stagione in Bundesliga
Il Lipsia puntò forte su di lui e non ebbe dubbi a schierarlo subito titolare nelle prime gare delle stagione, quelle relative ai preliminari di Europa League. Ben 6 presenze in altrettanti incontri da luglio al 30 agosto e 1 gol contro il Craiova. Nulla di più entusiasmante per uno che da lì a poco sarebbe poi diventato uno dei leader della retroguardia del Lipsia. Nell’ultima stagione in Bundesliga ha giocato infatti 28 gare, realizzando anche 1 gol contro il Dusseldorf e 1 assist a Norimberga.
Poi anche 6 presenze in Coppa di Germania e 3 in Europa League correlate anche da 1 gol contro il Rosenborg nell’ottobre del 2018. Numeri importanti per un giocatore che nel corso del tempo è diventato anche idolo della tifoseria tedesca che a soli 18 anni, ha apprezzato subito le qualità di questo ragazzo che non si è mai fatto abbattere da quell’esordio storto contro il Colonia di un anno fa. Ora, la sua grande occasione agli Europei Under 21.
Caratteristiche tecniche da paura e valore di mercato alle stelle
Con la Nazionale francese ha giocato in tutte le squadre, dall’Under 16 all’Under 21 il cui esordio risale allo scorso mese di marzo, praticamente recentissimo, in una sorta di prova generale in vista dell’Europeo.
Il ct francese Sylvain Repoll non ha avuto dubbi nel convocarlo e infatti sarà una delle stelle della kermesse. Già, perché al pari di Aouar del Lione, Konate sarà l’altro giocatore della rosa Under 21 dei transalpini con il più alto valore di mercato: ben 45 milioni di euro.
Un valore letteralmente schizzato nell’ultima stagione e che conferma l’enorme talento di questo ragazzo, sempre più pronto a consacrarsi ulteriormente in una manifestazione che potrebbe realmente incoronarlo come uno dei migliori nel suo ruolo.