Chi è Fofana, cinque cose da sapere sul ‘sosia’ di Yaya Tourè
Il calcio italiano ha scoperto Seko Fofana. Il centrocampista, classe '95, ha lasciato il segno nell'ultima partita vinta dall'Udinese a Palermo, regalando a Delneri la seconda vittoria della sua gestione, grazie a due gol che hanno contribuito a ribaltare l'iniziale svantaggio e chiudere definitivamente i conti. Un talento purissimo, nato a Parigi da genitori ivoriani, e subito scoperto dal Manchester City dopo i suoi esordi nel Lorient. Un elemento sul quale i friulani hanno puntato forte e sul quale il tecnico scelto da Pozzo per sostituire Iachini intende puntare con molta decisione.

Acquisto ‘pesante'
L'Udinese, da sempre molto attenta al mercato dei giovani prospetti, non ha esitato a investire oltre tre milioni di euro (più di due di bonus) per strapparlo al Manchester City. Un esborso significativo per un giocatore che, approdato in Inghilterra nell'estate del 2012, non ha mai esordito in Premier League. Aggregato alla squadra B, nel 2013-2014 si è aggiudicato il premio di miglior giocatore del campionato, per poi passare al Fulham in Championship e quindi al Bastia in Ligue-1, dove i friulani lo notano e decidono di puntare su di lui optando per un immediato inserimento in Italia, senza passare dal Watford.
Le valutazioni affrettate di Iachini
Il tecnico Giuseppe Iachini, a inizio stagione, lo aveva promosso titolare nelle prime due gare, salvo poi accantonarlo con la stessa velocità. Schierato davanti alla difesa, lo aveva frettolosamente bollato definendolo "non pronto al ruolo di mezzala". La storia recente ha detto altro smentendo le valutazioni del primo allenatore friulano che, probabilmente anche così, si è giocato la panchina dei Pozzo.
Giocatore polivalente
Delneri, che già qualche mese fa aveva detto di essere rimasto impressionato dal giocatore, contro il Palermo lo ha schierato in quattro ruoli diversi, in posizioni più centrali o defilate. Il meglio Fofana lo ha prodotto da mezzala sinistra, che è anche la soluzione tattica che il diretto interessato ha detto di preferire. Oltre che tatticamente, il francese ha mostrato di possedere diverse soluzioni anche sul piano tecnico, come dimostrano i due gol: il primo con un tiro a giro, il secondo con un grande appoggio di piatto.
Somiglianze e paragoni
Il portiere dell'Udinese Karnezis, dopo la partita con il Palermo, si è lasciato sfuggire l'accostamento con Pogba, altri commentatori hanno visto in lui le movenze di Desailly, il connazionale ex Milan che Capello aveva impostato davanti alla difesa. Di fatto il giocatore non ha mai fatto mistero di ispirarsi all'ex compagno di squadra al City, Yaya Touré, e di voler essere sempre più in grado di ben disimpegnarsi nelle due fasi provando a migliorare in quella di copertura.
Vieira e quel precedente
A lanciare Fofana nella squadra Under21 del City è stato l'ex juventino e interista Patrick Vieira che, in un'occasione, si trovò a difendere pubblicamente il ragazzo. È successo a Novigrad, in Croazia, durante un'amichevole con il Rijeka; un avversario insultò pubblicamente Seko con parole a sfondo razzista e il tecnico non ci pensò due volte a invitare i suoi ad abbondare il campo.