Chelsea, Simeone potrebbe essere l’erede di Mourinho

Sette sconfitte nelle prime dodici giornate in Premier League non le aveva mai subite nessuna squadra campione in carica fino a quest’anno. Mourinho e il Chelsea non se la passano bene. I ‘Blues’ sono al quindicesimo posto, lontanissimi dalle prime quattro posizioni. Il tecnico portoghese traballa ma, forte di un ricco contratto fino al 2019, riesce a resistere sulla panchina del club londinese. Abramovich nella sua storia da presidente non ha lesinato esoneri e Mou, con cui ha avuto sempre un rapporto d’amore e odio, sa che rimarrà probabilmente in sella fin quando resterà in corsa in Champions League, attualmente è secondo nel proprio girone alle spalle del Porto, naturalmente a meno che non ci sia un crollo verticale in campionato.
Abramovich però assieme ai suoi dirigenti sta già pensando alla prossima stagione in cui, a meno di clamorosissimi trionfi di Mourinho, il Chelsea avrà un nuovo allenatore. Il prescelto è Diego Pablo Simeone, tecnico argentino che ha molte similitudini caratteriali con il portoghese e che soprattutto ha un pedigree eccezionale. Il ‘Cholo’ ha trionfato in Argentina e soprattutto ha ottenuti risultati eccezionali con l’Atletico Madrid con cui ha vinto una storica Liga nel 2014, anno in cui si è giocato contro il Real Madrid la finale di Champions League. L’Atletico con Simeone in panchina ha vinto pure due volte l’Europa League e la Supercoppa Europea.
Anche Simeone ha un lungo contratto con il proprio club, ma i rapporti tra ‘Colchoneros’ e Abramovich sono storicamente eccellenti, come dimostrano i tanti affari che hanno fatto le due squadre. Dovesse davvero firmare per il Chelsea, Simeone ritroverebbe due suoi allievi, Courtois e Diego Costa, che hanno spiccato il volo proprio verso una grande carriera proprio con l’argentino, con cui vinsero il titolo spagnolo un anno e mezzo fa.