Chelsea, Sarri sposta gli allenamenti: mattina libera, i calciatori stiano di più coi figli

Sarri ball, così in Inghilterra hanno già ribattezzato il gioco che l'ex tecnico del Napoli sta cucendo a misura sul suo Chelsea. Vincere aiuta a vincere, recita un vecchio adagio. A Londra aiuta anche a mettere da parte i brutti ricordi (e i metodi) di Antonio Conte che ha conquistato subito un titolo al primo anno in Blues ma non è mai riuscito a entrare nel cuore dei tifosi, dello spogliatoio (clamoroso il modo in cui liquidò Diego Costa con un sms) e della società stessa.

Good bye (senza nemmeno troppi rimpianti) all'ex ct della Nazionale. Si cambia stile pur continuando a vestire italiano: giacca e cravatta non sono più necessarie, due successi consecutivi in campionato valgono bene una tuta, una barba incolta, un pacchetto di sigarette in mano e un filtro da masticare nervosamente (perché lì, in panchina, non si fuma). Contento il presidente, contenti i calciatori (Willian e Hazard hanno marcato già le differenze col passato recente), contento il pubblico dello Stamford Bridge che ha avuto modo di apprezzare anche un pupillo del tecnico toscano: Jorginho, il costruttore della manovra.

Mattinata con papà. Rivoluzione tattica a parte, tra le novità introdotte da Maurizio Sarri c'è anche una gestione diversa del tempo libero e dell'organizzazione del lavoro. A dare notizia della cosa è anzitutto il tabloid ‘The Sun' che racconta un particolare interessante e spiega così il clima più rilassato all'interno del gruppo. In Inghilterra le scuole dell'obbligo iniziano nelle prime settimane di settembre: il tecnico ha deciso di spostare di qualche ora l'inizio delle sedute di allenamento così da permettere ai giocatori del Chelsea di trascorrere le mattinate assieme ai figli. Un modo per aiutare i calciatori a scaricare le tensioni circondati dall'affetto dei loro cari. Finora il Sarri ball e il Sarri style hanno funzionato: due successi di finale (Huddersfield e Arsenal) e un terzo appuntamento per fare filotto (contro il Newcastle di Rafa Benitez al St James'Park).